Spesa di Capodanno a Bologna: dalla fenice trans al discorso d’autore. Ecco quanto è stato stanziato
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– Il Capodanno delle polemiche in piazza Maggiore costa alla città circa 220.000 euro. Una spesa più o meno in linea con gli altri anni, ma che torna alla ribalta dopo le contestazioni delle opposizioni in Comune (e di tanti bolognesi) in merito alla singolarità del Vecchione 2024: Mercurio, la fenice transfemminista disegnata dall’illustratrice Fumettibrutti (al secolo Josephine Yole Signorelli). Di polemiche ce ne furono anche qualche anno fa, quando l’artista Calcutta prese 5.000 euro di ricompensa per realizzare una playlist, poi consegnata su chiavetta usb, con canzoni da mandare in filodiffusione (il Resto del Carlino)
Su altri giornali
BOLOGNA – «Fatemi capire come funziona: ogni cosa che non è condivisa dalla destra non si può fare perché è divisiva? A Bologna sono loro a doversene fare una ragione, il messaggio che il sindaco Matteo Lepore trasmette giustamente è quello del rispetto dei diritti universali. (La Repubblica)
La cosa ha attirato le critiche del vicepremier Matteo Salvini: "A sinistra non sanno più cosa inventarsi per coprirsi di ridicolo!". O meglio, una fenice dalle fattezze femminili, chiamata Mercurio, che indossa un simbolo transfemminista. (Fanpage.it)
Una figura mitologica a difesa delle diversità, che rinasce dalle proprie ceneri e simboleggia la capacità di far fronte in maniera positiva alle avversità, coltivando le risorse che si trovano dentro di noi. (Corriere della Sera)
Conto alla rovescia per la tradizionale festa in piazza Maggiore, che accompagnerà i bolognesi nella lunga notte di Capodanno, per salutare insieme l'anno che se ne va ed accogliere il 2025. La... (Virgilio)
Esprime il desiderio di una rinascita ’Mercurio, la fenice’, l’araba fenice che la disegnatrice Fumettibrutti (nella foto insieme a Matteo Lepore) ha realizzato per il Vecchione che, come da tradizione, verrà bruciato in Piazza Maggiore il 31 dicembre nell’appuntamento voluto dal Comune per celebrare una fine e un inizio, con la musica delle dj Missin Red e Valentina Dallari. (il Resto del Carlino)
È rosa, è transfemminista, ha i capelli d’argento, si chiama Mercurio. Soprattutto, nonostante Fumettibrutti si ostini a chiamarlo “fenice”, ricorda un Mio Mini Pony strabico montato su un tacchino. La strategia di Lepore per attirare piromani di livello (Tempi.it)