Da Betlemme il racconto di Natale di Nizar Lama
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Vorrei stanotte dare voce a un sentimento profondo che credo proviamo tutti e che trova eco nel Vangelo appena proclamato: ‘perché non c’era posto per loro’ (Lc 2,7). Come per Maria e Giuseppe, anche per noi, oggi qui, sembra che non ci sia posto per il Natale. Siamo tutti presi, da troppi giorni, dalla dolorosa, triste sensazione che non ci sia posto, quest’anno, per quella gioia e quella pace che in questa notte santa, proprio a pochi metri da qui, gli angeli annunciarono ai pastori di Betlemme”. (korazym.org)
Su altre testate
Città del Vaticano Tra due ali di folla ad attenderlo il patriarca di Gerusalemme cardinale Pierbattista Pizzaballa ha fatto, nella tarda mattinata di oggi, il suo ingresso solenne a Betlemme, dando inizio ai festeggiamenti e alle liturgie per il Santo Natale (Vatican News - Italiano)
Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, con giurisdizione sui cattolici di rito latino residenti in Israele, Palestina, Giordania e Cipro, competente per la Siria quando era padre custode di Terra Santa, ha espresso preoccupazione per le condizioni dei cristiani e della popolazione civile nella Striscia "in un momento così delicato e doloroso, un altro Natale trascorso in condizioni di guerra". (Liberoquotidiano.it)
Betlemme, 24 dic. (il Dolomiti)
Quest’anno le ricorrenti voci di un'imminente tregua a Gaza potrebbero ispirare sentimenti e relazioni un po' più fiduciose. Lo scorso anno la mestizia si accompagnò ad aspre tensioni che pregiudicarono la possibilità di qualche ora di serenità e speranza. (Vatican News - Italiano)
“Il Bambino Gesù, avvolto in fasce, viene posto nella mangiatoia. Lo scrive Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, nel messaggio in occasione del Natale. (Valledaostaglocal.it)
Centinaia di persone hanno partecipato alla Messa di Natale di mezzanotte a Betlemme, in Cisgiordania, officiata dal leader della Chiesa cattolica in Terra Santa, il cardinale Pierbattista Pizzaballa. Betlemme ha celebrato martedì un'altra cupa vigilia nel tradizionale luogo di nascita di Gesù, all'ombra del conflitto a Gaza. (Il Sole 24 ORE)