Il giorno del Tour de France: la provincia veste il 'giallo'

Il giorno del Tour de France: la provincia veste il 'giallo'
Il Piccolo SPORT

Ci siamo. La lunga attesa sta per terminare. Oggi è il giorno del Tour de France, il giallo illumina anche la provincia, da Pontecurone fino a Bergamasco e all'ingresso nell'Astigiano verso Torino, traguardo della terza frazione. Il via sarà alle 11.35 da Piacenza, con Tadej Pogacar in maglia gialla: con i suoi 230 chilometri e 800 metri è la frazione più lunga dell'edizione numero 111, dedicata ai velocisti. (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri media

Dalla Piacenza della cupola affrescata da Guercino alla Mole Antonelliana di Torino, la terza tappa del Tour del France, lunedì saluterà l’Emilia Romagna per lanciarsi in Piemonte e avvicinarsi al confine con la Francia dopo due giornate emozionanti che hanno visto per la prima volta la kermesse partire dall’Italia. (il Resto del Carlino)

Dieci giovani ciclisti – 5 maschi e altrettante femmine – appartenenti a squadre del Piacentino, tra cui Massimo Daturi, 15 anni di Canneto Pavese, del Pedale Castellano di Castel San Giovanni, apriranno la 3ª tappa del Tour de France, la Piacenza-Torino, in programma oggi. (La Provincia Pavese)

Oggi è il giorno della terza tappa del Tour de France 2024, che propone i 230 chilometri da Piacenza a Torino. Molto probabilmente ci sarà finalmente terra di conquista per i velocisti, vogliosi di giocarsi un successo in volata dopo due giornata non certo adatte alle loro caratteristiche. (SPORTFACE.IT)

Da Piacenza a Torino per ricordare Coppi, il Tour de France arriva nel cuore del Piemonte

Ci siamo. Il Tour de France 2024 sarà speciale e indimenticabile. (Today.it)

Il Tour de France 2024 ha preso il via con una tappa storica, la Firenze-Rimini, segnando la prima partenza dalla terra italiana nei 120 anni di storia della competizione. Questa edizione speciale si concluderà a Nizza invece che sugli Champs-Élysées di Parigi. (TargatoCn.it)

La Piacenza-Torino, terza tappa del Tour, è dedicata a lui. Il Campionissimo vinse il Tour due volte, nel 1949 e nel 1952, entrambe dopo aver fatto suo anche il Giro, il primo di sempre a completare la doppietta rosa-gialla. (La Repubblica)