La famiglia di Amar in partenza per Roma: domani la camera ardente, poi l'ultimo saluto nella Marca
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Verrà aperta domani a Roma la camera ardente di Amar Kudin il poliziotto trevigiano morto in un incidente tra due volanti lunedì mattina. Oltre ai famigliari, che stanno partendo proprio in queste ore per la Capitale, a rendere onore al giovane poliziotto dovrebbero essere presenti anche importanti rappresentanti delle istituzioni e non è esclusa la presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del capo dello Stato Sergio Mattarella (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Ne parlano anche altri media
(foto Enrico Paravani) – Al campo Moretti nessuno crede a quanto accaduto a Monte Mario. È è comprensibile perché poche ore prima Amar Kudin era sul bus con i compagni e lo staff del Civitavecchia Rugby di ritorno da Livorno, dove i biancorossi sono stati sconfitti dai labronici 40-14 nel girone 4 di serie A. (TerzoBinario.it)
ROVIGO – Una tragedia che ha segnato la grande famiglia della Polizia di Stato. Martedì 19 novembre in Questura a Rovigo, un momento di raccoglimento per la tragica scomparsa del poliziotto e rugbista Amar Kudin (ex Fiamme Oro). (Rovigo.News)
Vedo solo buio quando ripenso allo schianto. «Buio. (ilmessaggero.it)
"Amar era un ragazzo straordinario per serietà e applicazione, non solo nello sport. Era un leader naturale, è diventato capitano della squadra in soli tre mesi". Le parole di Stefano D'Angelo, dirigente sportivo del Rugby Civitavecchia, sono cariche di dolore mentre ricorda il rugbista e l'uomo dietro la divisa, Amar Kudin. (Fanpage.it)
Nell’impatto le vetture si sono ribaltate e per un agente, Amar Kudin, non c’è stato nulla da fare. Un impatto pazzesco, che non ha lasciato scampo ad Amar. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In servizio alla polizia di Stato di Roma, a dicembre sarebbe tornato in Veneto, come rinforzo per la questura di Treviso. Un trasferimento chiesto per stare più vicino alla madre Vesna e alla sorella Tajma, ma soprattutto alla fidanzata Anna, trevigiana di Canizzano, che avrebbe sposato a breve. (Paolo Gianlorenzo)