Tassi, cosa cambia dopo il taglio della Bce: mutui in calo (di 85 euro entro il 2025), prestiti meno cari e risparmi per lo Stato

Tassi, cosa cambia dopo il taglio della Bce: mutui in calo (di 85 euro entro il 2025), prestiti meno cari e risparmi per lo Stato
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ilmessaggero.it ECONOMIA

Mutui e prestiti per il credito al consumo meno cari, e quindi risparmi per le famiglie, ma anche rendimenti dei titoli di Stato e dei conti correnti più bassi. La riduzione del costo del denaro ha un effetto benefico sui tassi dei prestiti bancari, a beneficio di 3 milioni e mezzo di famiglie indebitate che hanno un mutuo casa. Anche se il calo dei tassi ovviamente si fa sentire solo per chi ha scelto un prestito a tasso variabile. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Che si tratti di... La Banca centrale europea "è un'istituzione indipendente. (Virgilio)

«La Bce è un’istituzione indipendente ed è scritto molto chiaramente nel Trattato Ue, non siamo soggetti a pressioni politiche, cerchiamo di stare lontani da espressioni di critica (che provengono da parte di governi), lavoriamo sulla base del mandato pe garantire stabilità dei prezzi, sulla base dei dati che riceviamo, siamo determinati a aggiungere il target di inflazione (2%)». (Corriere della Sera)

E si prevedono nuovi cali nei prossimi mesi. Ma resta ancora più conveniente il fisso rispetto al variabile (LAPRESSE)

Finanziamenti per la casa. Ecco quanto si risparmia sui mutui dopo il taglio del costo del denaro al 4%

"I tagli dei tassi di interesse operati dalla BCE sostengono la crescita, ma l'Europa dovrebbe imboccare la strada verso una migliore produttività". (LA STAMPA Finanza)

Le decisioni prese dalla Bce impattano direttamente sulla realtà produttiva locale; l’alto costo del denaro incide negativamente sulla propensione delle imprese ad investire, che è la chiave dello sviluppo. (Oggi Treviso)

Il 2023 è stato un anno particolarmente difficile e costoso per i mutui delle famiglie, il peggiore dal 2009. Adesso la strada inizia a muoversi in discesa e offre consistenti risparmi: ieri la Banca centrale europea (Bce) ha tagliato il costo del denaro di 25 punti base. (La Stampa)