Il party a Mondello prima dell’udienza del processo a Salvini, a tavola pure Schifani

Il party a Mondello prima dell’udienza del processo a Salvini, a tavola pure Schifani
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La Repubblica INTERNO

Di certo c’è soltanto che la deputazione nazionale intervenuta a sostegno di Matteo Salvini nel giorno dell’arringa difensiva di Giulia Bongiorno, non ha pagato la cena. Ma su chi effettivamente abbia saldato il conto, è giallo. La voce, per tutta la mattina, tiene banco nella piazza semivuota mentre in sottofondo si sente la voce di Giulia Bongiorno leggere in diretta dall… (La Repubblica)

Su altre fonti

Era il processo Ruby e il codazzo di parlamentari in protesta davanti al Palazzo di Giustizia era capeggiato da Angelino Alfano con i big azzurri al seguito. Un partito che assedia un tribunale mentre all’interno si processa il suo leader si era visto l’ultima volta con Silvio Berlusconi. (LA NOTIZIA)

Due piccoli gazebo, quasi invisibili e poco appariscenti con qualche manifesto e nulla più, in uno spicchio di una piazza (Politeama) enorme, popolata nel momento di massima affluenza da non più di 200 persone, compresi giornalisti in gran quantità e uomini delle forze dell’ordine. (Corriere della Sera)

Ieri la difesa di Giulia Bongiorno, in aula, a Palermo, con quel riferimento al video nel quale, a dispetto di quanto sostiene il fondatore di Open arms, Oscar Campo, si festeggiava la "caduta" di Salvini, la fine del governo Lega-M5S e l'ingresso del Pd nell'esecutivo a sostegno del premier (Secolo d'Italia)

Oscar Camps, il fondatore di Open Arms: “La verità non è quella che racconta la difesa di Salvini. A bordo donne e uomini in condizioni disumane”

Ed è lei stessa a servirsi della metafora quando ormai i fogli si sono esauriti come granelli: il giorno della difesa nell’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo è quasi finito. In tutto oltre tre ore, tutte d’un fiato, fatta eccezione per una piccola sosta. (Il Dubbio)

“Dobbiamo uscire dalla logica che tutto è un diritto, una cosa è un diritto e una cosa è la pretesa”. Così ha esordito Giulia Bongiorno nell’arringa difensiva per il processo per sequestro di persona e rifiuti di atti d’ufficio che vede imputato il vice premier Matteo Salvini (Il Fatto Quotidiano)

Quali casi vi trovaste ad affrontare in quell’estate 2019? «A bordo viaggiavano persone vulnerabili, rimasero bloccate pe… (La Repubblica)