I pescatori del futuro. Lo studio che esplora gli scenari futuri dell’UE
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I pescatori del futuro. Lo studio che esplora gli scenari futuri dell’UE – La pesca europea si trova oggi di fronte a un crocevia cruciale, spinta da forze globali come i cambiamenti climatici, l’evoluzione tecnologica e le crescenti pressioni socioeconomiche. Lo studio “Fishers of the Future“, commissionato dalla Commissione Europea, delinea uno scenario fino al 2050 che invita a una profonda riflessione sul futuro del settore. (PesceInRete)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Faremo del nostro meglio per difendere i nostri cittadini e la democrazia europea". Lo scrive su X la presidente dell'eurogruppo socialisti e democratici Iratxe Garcia Perez. (ilmessaggero.it)
Elon Musk torna a far discutere con una nuova, l'ennesima, interferenza politica. Lo ha fatto puntando il dito diritto contro il premier inglese Keir Starmer, accusato da Musk - assieme ad altri politici di primo piano - di aver coperto gli abusi. (ilmessaggero.it)
Attacchi a Starmer e altri leader Ue: "Musk pensa solo ai clic" 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Molti commentatori e politici, infatti, descrivono Elon Musk come fosse un fenomeno nuovo e totalmente a sé stante nel panorama del digitale (o, più in generale, dei grandi detentori di capitali). Alcune questioni di fondo vanno chiarite per evitare di trovarsi spiazzati quando un altro miliardario tecnocrate, come è adesso il caso di Zuckerberg, compie mosse che vanno incontro al nuovo potere trumpiano. (il manifesto)
PARIGI — «L’Europa deve garantire le regole sulle piattaforme digitali e la sua sovranità nelle infrastrutture di telecomunicazioni», dice Thierry Breton, l’ex commissario Ue, padre del Digital Services Act (Dsa), il regolamento europeo che ha fissato un nuovo quadro giuridico per i servizi digitali. (la Repubblica)
«Ci sono ancora troppe domande sull’indagine nei confronti del social network X e noi esigiamo delle risposte dalla Commissione». Christel Schaldemose, vicepresidente del Parlamento europeo, è stata la relatrice del regolamento Ue sui servizi digitali, negoziato in tandem con Thierry Breton. (La Stampa)