Il Lombardia 2024, Tadej Pogacar fa segnare il distacco più ampio da oltre 50 anni

Il Lombardia 2024, Tadej Pogacar fa segnare il distacco più ampio da oltre 50 anni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SpazioCiclismo SPORT

Al termine di una stagione da libri di storia, Tadej Pogacar entra negli annali anche al Lombardia 2024. Il fuoriclasse della UAE Emirates, con la sua azione in solitaria lanciata a 48,5 chilometri dalla conclusione, ha infatti fatto segnare il margine più ampio tra primo e secondo classificato nella storia della Classica delle Foglie Morte da oltre 50 anni a questa parte. Era il 1971 quando Eddy Merckx vinse il Giro di Lombardia con 3'31" su Franco Bitossi, e da allora nessun altro era riuscito a dominare gli avversari tanto quanto ha fatto oggi il nativo di Klanec, che ha tagliato il traguardo con 3'16" su Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step). (SpazioCiclismo)

La notizia riportata su altri media

Ha tagliato il traguardo con oltre tre minuti di vantaggio su Remco Evenepoel, che ha cercato di raggiungere il rivale senza riuscirci. (Corriere del Ticino)

Il vincitore si mette in tasca 20.000 euro, quasi sempre condivisi con compagni e staff. (BiciDaStrada.it)

Per il fenomeno sloveno è il quarto successo di fila nella competizione dopo i trionfi del 2021, 2022 e 2023 (LAPRESSE)

Giro di Lombardia 2024: percorso, partecipanti, dove vederlo in tv. Il favorito è sempre Pogacar

È partito da piazza Matteotti il 118° Giro di Lombardia intorno alle 10.30 di sabato 12 ottobre: a sventolare la bandiera rosa l’assessore allo Sport del Comune di Bergamo, Marcella Messina. In partenza due giganti come Tadej Pogacar, vincitore delle ultime tre edizioni, e il campione olimpico Remco Evenepoel (L'Eco di Bergamo)

Passaggio a Calolzio, Garlate, Malgrate, Parè di Valmadrera e Onno CALOLZIOCORTE – Oggi si corre una delle gare di ciclismo tra le più celebri: “La classica delle foglie morte”, ovvero “Il Lombardia”. 252 km, 8 salite mitiche e un finale da vivere tutto d’un fiato. (Lecconotizie)

Nell’edizione di quest’anno Il Lombardia parte da Bergamo e arriva, appunto, a Como con un tracciato di 252 chilometri che supera le salite di Ganda, Valpiana, Ghisallo, la Colma di Sormano a circa 40 chilometri dal traguardo e poi il San Fermo della Battaglia che è il trampolino di lancio verso il traguardo. (Corriere della Sera)