Scholz perde la fiducia, apre la strada alle elezioni in Germania

Scholz perde la fiducia, apre la strada alle elezioni in Germania
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Il Sole 24 ORE ESTERI

Il Parlamento tedesco ha votato come previsto la sfiducia al primo ministro Olaf Scholz che ora potrebbe proporre al presidente federale Frank-Walter Steinmeier lo scioglimento del Bundestag. Scholz avrà tre settimane di tempo, fino al 6 gennaio, per procedere per questa strada. Se il Presidente federale scioglierà il Bundestag, come appare molto probabile, si dovranno tenere nuove elezioni entro 60 giorni. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Un esito che non sorprende nessuno: come era previsto è stata votata oggi la sfiducia al Bundestag al governo di minoranza guidato da Olaf Scholz, aprendo le porte a elezioni anticipate il 23 febbraio. (il Giornale)

I numeri non lasciano spazio ad alibi per il socialdemocratico. Tempo scaduto per Olaf Scholz. (Secolo d'Italia)

In uno scenario politico tedesco in costante evoluzione, il governo di minoranza guidato da Olaf Scholz ha incontrato un ostacolo significativo, culminato nella votazione di sfiducia che ha visto il cancelliere perdere il sostegno necessario per continuare il suo mandato. (Nicola Porro)

Germania, Scholz perde la fiducia: verso elezioni anticipate a febbraio 2025

Cala come previsto nel canovaccio istituzionale il sipario sul governo Scholz, senza colpi di scena finali e con la massima fretta di tutti gli attori politici già immersi nelle prove generali della campagna elettorale. (il manifesto)

Il voto di sfiducia a Olaf Scholz è andato come previsto. Il cancelliere tedesco non ha ricevuto la fiducia del Bundestag, il parlamento tedesco, dopo settimane di litigi e di crisi di governo con gli alleati, in particolare con il Partito Liberaldemocratico. (Virgilio Notizie)

Per ottenere la fiducia Scholz avrebbe dovuto ottenere almeno 366 voti.Come previsto dalla procedura, Scholz si è diretto al castello di Bellevue a Berlino per incontrare il presidente della Repubblica, Frank Walter Steinmeier, e chiedere lo scioglimento della Camera dei deputati. (LA STAMPA Finanza)