L'Inter non crede a Conte. Sfogo ingenuo? No, proteste strategiche. E quel rigore in Empoli-Napoli...
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Inter infastidita. Le parole di Conte nel post-partita di domenica hanno certamente creato malumore all'interno del club campione d'Italia che non si aspettava un'uscita del genere da parte dell'ex allenatore. Come informa la Gazzetta dello Sport, a colpire la dirigenza nerazzurra è stata la modalità dello sfogo di Conte, che ovviamente non ha mancato di suscitare dibattiti e polemiche, per un episodio che peraltro non ha inciso sul risultato finale. (Fcinternews.it)
Su altre fonti
Nell'edizione di oggi, Il Mattino dedica spazio in prima pagina alle dichiarazioni del presidente dell'Inter dopo la sfida pareggiata col Napoli: "Marotta infiamma la corsa scudetto: 'Rigore ineccepibile'. (Tutto Napoli)
"... Ieri invece Marotta non solo ha parlato ma è entrato nel merito del rigore assegnato. Scavalcando a destra quel che Rocchi ha detto sia ufficialmente (attraverso il delegato Damato a Open Var) sia ufficiosamente con i retroscena fatti filtrare sulla stampa. (fcinter1908)
"C’è chi rompe le balle a Lautaro Martinez e, in effetti, fin qui il capitano non ha raggiunto il suo livello di forma standard né la sua media gol, anche se in realtà di punti ne ha portati (vedi Roma e non solo). (fcinter1908)
«Io credo che con la tecnologia sia migliorata la situazione e siano diminuiti gli errori. (Corriere della Sera)
La conseguenza è che c’è più spazio per gli eventi organizzati dai club e associazioni, come la mostra per i 125 anni del Milan di questo lunedì o il Premio Liedholm consegnato ieri a Beppe Marotta alle Cantine di Villa Boemia a Cuccaro Monferrato. (Quotidiano Sportivo)
Ci aveva pensato Chalanoglu, fallendo la trasformazione del tiro dagli 11 metri che avrebbe potuto regalare ai nerazzurri vittoria e primato, a lasciare inalterata la classifica in vetta al campionato. (La Repubblica)