Botti di Capodanno, scatta il divieto d’accensione dei manufatti pirotecnici
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In vigore l'ordinanza del comune nella notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025 - Lo stesso divieto è esteso fino alle ore 24 del 6 gennaio 2025 - Per i trasgressori, una sanzione fino a 500 euro : Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Divieto di accensione o esplosione di artifici e manufatti pirotecnici in genere, la notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025. Lo stesso divieto è esteso fino alle ore 24 del prossimo 6 gennaio. (Tuscia Web)
La notizia riportata su altri media
A parlare sono gli impegni e i risultati, con la partecipazione a eventi nazionali e internazionali e una fine stagione con 38 medaglie (37 a livello nazionale) e numerosi riconoscimenti. Sassari. (SARdies.it)
D’altro canto rappresentano una delle tradizioni nazionalpopolari a cui molti, la notte di Capodanno, sembrano incapaci di rinunciare. Che siano botti, petardi o fuochi d’artificio, l’invito del Comune di Bergamo è di rinunciarvi e di salutare l’inizio dell’anno nuovo optando per festeggiamenti dal ridotto impatto ambientale. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
I sindaci di diversi Comuni della Valle del Rubicone ricordano che nella notte di San Silvestro, così come stabilito dal Regolamento comunale di Polizia Urbana, è fatto divieto assoluto di utilizzare botti, petardi, nonché di fare un uso improprio di qualsiasi altro articolo che possa risultare fastidioso o molesto, nell’ambito del territorio comunale, che verrà monitorato dalle Forze dell’Ordine. (il Resto del Carlino)
Sono questi i 10 alimenti che aumentano le tue difese immunitarie e ti aiutano a proteggerti dai malanni di stagione Come aumentare le difese con 10 alimenti: cosa mangiare per stare bene? (Proiezioni di Borsa)
Con apposita ordinanza il Comune della Spezia ha fissato le regole su viabilità e sosta in occasione della festa anno in programma in Piazza Europa. Occhio anche all'ordinanza su botti e simili. (CittaDellaSpezia)
Così quest’anno le associazioni del territorio hanno deciso di riunirsi per un appello preventivo. «La piccola Cloe, da poco accolta nel nostro gattile – spiega Silvia Faggian di EporediAnimali –, è profondamente traumatizzata. (La Sentinella del Canavese)