Dop Economy: cibo oltre i 9 miliardi, produzione totale a 20 miliardi - Rapporto Ismea-Qualivita

02/12/2024 ECONOMIA

Stampa I prodotti agroalimentari di qualità a denominazione di origine, Dop, Igp e Stg nel 2023 valgono 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione, +0,2% su base annua e mantengono quindi il livello dell’anno scorso. E’ quanto emerge dal XXII Rapporto Ismea-Qualivita presentato a Roma. In particolare, il comparto alimentare cresce del +3,5% e supera per la prima volta i 9 miliardi di euro, mentre il vino imbottigliato frena sia come quantità -0,7% che come valore (-2,3%) e si attesta su 11 miliardi di euro. (Salernonotizie.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Vale 20,2 miliardi di euro la Dop economy italiana, per una crescita del +52% in dieci anni secondo i dati del XXII Rapporto Ismea-Qualivita che descrive il settore delle filiere del cibo e del vino DOP IGP made in Italy. (Salernonotizie.it)

Così il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, commenta i dati emersi dal XXII Rapporto Ismea-Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole Dop, Igp Stg, presentato oggi a Roma (Agenzia askanews)

Sono alcuni dei dati contenuti nel 22esimo Rapporto Ismea-Qualivita 2024 presentato a Roma. Un patrimonio di eccellenze agroalimentari diffuso capillarmente in tutto il territorio. (La Repubblica)

I numeri 2023, che arrivano dal dodicesimo rapporto Ismea-Qualivita, raccontano una crescita del 3,5% del segmento cibo, con in testa i formaggi, che raggiunge quota 9 miliardi di euro mentre i vini Doc e Docg, pur a 11 miliardi di euro di valore, segnano il passo sia in quantità (-0,7%) che in valore (-2,3%). (Il Sole 24 ORE)

Nel 2022 i due prodotti trainanti del Made in Italy della qualità hanno chiuso con un sostanziale pareggio, seppur con il Grana leggermente davanti: 1,734 miliardi contro 1,720, una differenza pari a poco più di 10 milioni di euro. (Corriere della Sera)

Sono i dati che emergono dal XXII Rapporto Ismea-Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole Dop Igp e Stg, che incoronano l’Isola come la regione che nel 2023 è cresciuta di più nel Mezzogiorno per quanto riguarda l'economia a denominazione di origine. (L'Unione Sarda.it)