Ddl Sicurezza, Conte al corteo di Roma: "Decreto completamente reazionario"
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“Oggi siamo in piazza con tutto il movimento per protestare contro una lettura della sicurezza che è tutta deformata”, lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte al corteo di Roma contro il Disegno di legge “Sicurezza” a cui ha partecipato per una decina di minuti assieme a una delegazione M5S. “I cittadini quando chiedono sicurezza non chiedono la repressione del dissenso politico e della resistenza passiva. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Basta un colpo d’occhio per riconoscere l’importanza di una giornata che molti aspettavano da troppi anni, da tutto il tempo che è passato affinché un corteo nato autoconvocato, dal basso, dei movimenti, trascinasse con sé decine migliaia di persone, tutti i partiti dell’opposizione e uno schieramento largo e plurale. (il manifesto)
Tra le bandiere che sventolano quelle della Cgil, di Arci, dei Cobas, qualcuna della Palestina. No ddl paura», si legge sul camion che apre il corteo. (ilmessaggero.it)
Un manifestante ha indossato i panni di Luigi, fratello di Super Mario, alla manifestazione di Roma contro il ddl 1660: è il personaggio che viene associato al killer del il ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson (il Giornale)
Contro questo progetto noi ci siamo e li contrasteremo. Qui il segretario e leader di Sinistra Italiana prende addirittura il megafono e attacca: "Oggi in piazza tantissimi e tantissime contro un ddl della paura, contro una destra che ha come obiettivo quello di cancellare i diritti di libertà e il diritto al dissenso. (Liberoquotidiano.it)
Nuova giornata di manifestazione, stavolta a Roma, dove collettivi e centri sociali, insieme ale associazioni, sono scesi in piazza per manifestare contro il governo Meloni e il ddl Sicurezza. Il corteo è partito dal piazzale del Verano con l'obiettivo di dirigersi verso il centro. (il Giornale)
"Come studenti di questo Paese abbiamo occupato la facoltà di Lettere della Sapienza, per costruire un'opposizione studentesca, universitaria e giovanile al ddl 'sicurezza', un progetto di legge liberticida che svuota la nostra democrazia, individuando in migranti, studenti, attivisti e movimenti sociali dei nemici da reprimere e silenziare", scrivono sui social gli attivisti. (Repubblica Roma)
