Tutti gli scontri nella Volkswagen

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Start Magazine ECONOMIA

Tutti gli scontri nella Volkswagen Buona parte della filiera dell'automotive tedesca potrebbe entrare in sciopero generale se la dirigenza di Volkswagen non troverà un accordo con i sindacati sul piano per uscire dalla crisi. I rappresentanti dei lavoratori hanno presentato un progetto per ridurre i costi di 1,5 miliardi. La Casa tedesca intende però arrivare a risparmiarne 17 In Germania è il giorno del nuovo incontro tra sindacati e dirigenza sul futuro di Volkswagen. (Start Magazine)

Ne parlano anche altri media

Ultim'ora news 21 novembre ore 17 (Milano Finanza)

Oltre 6.000 persone protestano a Wolfsburg, il quartier generale di Volkswagen in Germania, dove si stanno tenendo le trattative sui salari, giunte al terzo round. I dipendenti che sono parte riguardanti i colloqui sono 120mila sui 300mila assunti nel Paese, impiegati in sei stabilimenti regolati da un contratto salariale collettivo separato per il resto della forza lavoro. (La Gazzetta dello Sport)

Il sindacato conferma quanti minacciato alla dirigenza VW: “Da dicembre scioperi di avvertimento”. (Motorisumotori.it)

Crisi Volkswagen: la proposta dei lavoratori

I leader sindacali hanno proposto tagli aggiuntivi ai costi per 1,5 miliardi di euro (circa 1,6 miliardi di dollari) come misura per mantenere aperti gli stabilimenti. (HDmotori)

Come quelli del Santiago Bernabeu e dello Stamford Bridge, ma il Vfl Wolfsburg non è né il Real Madrid né il Chelsea. Ha vinto una sola Bundesliga e la sua migliore prestazione in Europa è stata un quarto di finale, perso proprio contro il Real. (laRegione)

Tra le grandi Case automobilistiche europee in crisi quella che nelle ultime settimane ha suscitato maggiore attenzione è la Volkswagen. I vertici del marchio tedesco hanno infatti più volte ribadito che i tagli messi in atto non sono sufficienti ad arginare la crisi, tanto da fare ipotizzare la chiusura di tre stabilimenti e il licenziamento di decine di migliaia di dipendenti. (AlVolante)