Lotta contro lo sfruttamento sessuale: il bordello di Daulatdia
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Lotta contro lo sfruttamento sessuale: il bordello di Daulatdia Una volta sbarcate a Daulatdia, molte donne vi rimangono per il resto della loro vita. E spesso anche le loro figlie. Afp Or Licensors In Bangladesh si trova il più grande bordello al mondo. Il destino delle figlie delle prostitute è segnato fin dalla nascita. Iniziative locali lottano per rompere questo circolo vizioso. 9 minuti Giannis Mavris Qual è la situazione in Svizzera? E in che direzione si dirige il Paese? Gli sviluppi attuali e futuri sono al centro del mio lavoro. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Su altre fonti
Un uomo di 63 anni già coinvolto nel processo per le violenze sessuali su Gisele Pelicot sarebbe finito in tribunale con l'accusa di aver emulato il marito della 72enne Dominique Pelicot, drogando e violentando la sua compagna insieme ad altri uomini. (Fanpage.it)
Béatrice Zavarro si dice «indifferente» al soprannome di “avvocata del diavolo” che le è stato affibbiato da quando ha deciso di difendere Dominique Pelicot, condannato a 20 anni di carcere per le violenze sessuali organizzate ai danni dell’ormai ex moglie Gisèle. (La Stampa)
51 uomini tra i 27 e i 74 anni, tutti colpevoli, di aver stuprato Gisèle Pelicot. Colpevole, colpevole, colpevole: nell’aula Voltaire del tribunale di Avignone, il giudice Roger Arata lo ripete per 51 volte quanti sono gli imputati, sui banchi, quasi tutti con la mascherina, a testa bassa, 27 sono arrivati liberi, uno zaino sulle spalle, una borsa a tracolla, molti senza niente, le mani in tasca. (ilmessaggero.it)
"Ho attualmente fiducia nella nostra capacita' di cogliere collettivamente un futuro in cui ognuno, donne e uomini, possano vivere in armonia, nel mutuo rispetto e nella comprensione", ha aggiunto. ''La rispetto'', ha dichiarato Pelicot, parlando dopo la decisione annunciata stamattina al Palazzo di Giustizia di Avignone. (Tiscali Notizie)
Il caso della donna di 72 anni - che è stata drogata per 10 anni dal marito che poi la faceva violentare senza contropartita da sconosciuti, reclutati e convocati su un sito di incontri che ora è stato bandito, assistendo e riprendendo le violenze - ha profondamente scosso l’opinione pubblica francese. (Sky Tg24 )
Delusi anche i figli Pelicot, non Gisèle che si è detta soddisfatta della corte e dei verdetti. Poi ci sono stati fischi e urla di protesta quando sono state rese note le pene, tra i 3 e i 15 anni, spesso al di sotto delle richieste della parte lesa, per gli altri 50 imputati. (rsi.ch)