Conti spiati, clienti Intesa Sanpaolo valutano risarcimenti. La banca: «Nessuna comunicazione»

Conti spiati, clienti Intesa Sanpaolo valutano risarcimenti. La banca: «Nessuna comunicazione»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
ilmessaggero.it INTERNO

Si muovono gli avvocati dei clienti di Intesa Sanpaolo spiati da Vincenzo Coviello per valutare la costituzione di parte civile (in un eventuale processo penale) o cause civili ai danni della banca, formalmente indagata dalla Procura di Bari per la violazione della legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti. In questi giorni, infatti, i legali hanno chiesto informazioni agli inquirenti annunciando azioni a tutela dei propri assistiti. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Gli inquirenti hanno formalmente iscritto la banca nella quale lavorava Vincenzo Coviello nel registro degli indagati: avrebbe infatti violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, non segnalando tempestivamente agli inquirenti gli accessi abusivi. (Sky Tg24 )

Adesso i pm di Bari cercano di recuperare i file scaricati e poi eliminati nei dispositivi sequestrati a Vincenzo Coviello. Perché come lo stesso lo stesso dipendente di Intesa Sanpaolo ha ammesso, indagato per i 6.600 accessi abusivi che hanno portato la procura a contestargli anche il tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, i download sono stati eliminati. (ilgazzettino.it)

Intesa Sanpaolo è formalmente indagata nell’indagine a carico di Vincenzo Coviello, l’ex dipendente che in 26 mesi ha compiuto accessi abusivi ai conti correnti e alle carte di credito di 3572 correntisti di 679 filiali. (Il Fatto Quotidiano)

Non solo Meloni ed Elkann, anche i conti di Agnelli e della Juventus spiati dal bancario di Intesa

"Certamente non si tratta dell'iniziativa individuale di un curisione incallito, come si poteva supporre all'inizio", affer… "Forse una manina straniera". (L'HuffPost)

La Banca, per gli inquirenti, avrebbe violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche. L'istituto, secondo i pm, non avrebbe tempestivamente segnalato agli inquirenti gli accessi abusivi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, le indagini sull’ex campione argentino risalgono a marzo 2023, a due anni e mezzo dalla sua morte, nello stesso periodo in cui i giornali parlavano della disputa sull’eredità tra i suoi figli. (Calcio e Finanza)