Diplomazia e snorkeling, la vita sempre in viaggio di Gianluca Di Gioia il giramondo

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La Stampa INTERNO

MILANO-ROMA. Egitto, Marocco, Cuba, Spagna, gli States. Per Gianluca Di Gioia non esistevano confini e il mondo era semplicemente da scoprire. Tra viaggi, immersioni, storie da raccontare. Insieme alla famiglia, aveva deciso di chiudere il 2024 a Marsa Alam, sul Mar Rosso, uno spicchio di paradiso tra spiagge bianchissime e la barriera corallina. Relax e avventura. Così ieri mattina ha indossato … (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Ieri mattina però, un tu… Quarantotto anni compiuti nove giorni fa, Gianluca Di Gioia, romano appassionato di viaggi, aveva scelto di festeggiarli nel lussuoso resort Sataya a Marsa Alam, un cinque stelle sul Mar Rosso, tra il deserto e le spiagge dorate. (Repubblica Roma)

Il primo fatale incidente di questo tipo tipo nell’area di Marsa Alam risale al giugno 2009, quando una turista francese di 50 anni fu azzannata a una gamba mentre faceva snorkelling nella località di Berenice. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Con lui un altro italiano Peppino Frappani di 69 anni originario... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Gianluca Di Gioia ucciso da uno squalo, la giurisdizione è solo egiziana: il nodo della distanza dalla riva

Il 69enne Odontotecnico di Soncino si è lanciato in acqua per spaventare lo squalo e aiutare Gianluca Di Gioia ma è stato morso alle braccia e alle gambe. (Fanpage.it)

Un turista originario di Roma, Gianluca Di Gioia di 48 anni, è stato attaccato e ucciso da uno squalo domenica a Marsa Alam, una località sul Mar Rosso nel sud-est dell'Egitto. Di Euronews (Euronews Italiano)

La distanza dalla riva (pochi metri secondo il superstite Giuseppe Fappani, ben di più per le forze di polizia locali) resta il nodo fondamentale che permetterà di sciogliere il rebus. Vi è stata da parte dei nostri connazionali imprudenza? O viceversa non era stata segnalata la zona di pericolo dalle autorità egiziane? In ogni caso si tratterebbe di un caso colposo per il quale le nostre autorità non hanno giurisdizione. (Corriere Roma)