Meteo - Prossima settimana con incursioni fredde dal nord Europa, le possibili conseguenze per l'Italia

06/11/2024 INTERNO

I primi freddi tardo autunnali non hanno ancora provato a raggiungere l'Europa, Qualche breve episodio, nevoso fino a bassa quota si è limitato a scalfire il comparto scandinavo e quello russo ma ora la situazione vede un netto dominio dell'anticiclone con temperature sopra media praticamente ovunque La mappa delle anomalie a 850hPa, circa 1500m di altezza mostra valori fino a 8/10°C sopra media sul 90% dell'Europa con la sola eccezione dell'estremo sudest dove c'è un'anomalia negativa di -2/-4°C (3bmeteo)

Se ne è parlato anche su altri media

L'ultimo aggiornamento dei Centri di Calcolo è di quelli importanti: Domenica 10 Novembre avremo il primo vero freddo, il primo anticipo d'Inverno. Nei prossimi giorni si andrà a disegnare una particolare configurazione meteo a livello continentale: l'anticiclone delle Azzorre si allungherà fino alla Scandinavia innescando, di contro, un flusso d'aria gelida di estrazione artico-continentale che dalla Russia affluirà, dapprima in direzione dei Balcani e poi anche verso l'Italia nel corso del fine settimana. (iLMeteo.it)

Un sistema di alta pressione sta interessando gran parte dell'Europa da ormai diversi giorni. Sull'Europa va avanti ormai da molti giorni una situazione di blocco anticiclonico, con tempo molto stabile in tutta l'Europa e maltempo in Spagna e Scandinavia. (Ilmeteo.net)

Ormai ci siamo: anche oggi i principali modelli matematici mondiali vedono l'arrivo della prima irruzione di aria fredda dal Nord Europa sul nostro Paese che porterà un crollo termico ma soprattutto la prima neve anche a bassa quota. (il Giornale)

Di freddo nemmeno l'ombra, di precipitazioni men che meno: quasi sempre solo sole, clima mite e cielo azzurro. Le uniche eccezioni sono state le nebbie in Pianura Padana, che in alcuni casi sono riuscite a resistere tutto il giorno e hanno portato freddo tardo autunnale ma solo fittizio o meglio autoprodotto. (MeteoGiuliacci)

Il merito è di un potente e solido campo di alta pressione che continuerà a dominare il vecchio continente ancora per diversi giorni, prima di cedere il passo a nuove offensive perturbate provenienti, questa volta, dall’Est. (Meteo Italia)

Il cuore di novembre potrebbe infatti segnare l’arrivo anticipato dell’inverno su gran parte d’Italia. Secondo alcuni tra i più rispettati centri di calcolo, infatti, un “terremoto barico” è ormai alle porte, potenzialmente innescato da un blocco anticiclonico continentale che da giorni persiste con forza. (Tempo Italia)