Sale l’allerta in Italia. Mercatini blindati: "Rischio lupi solitari"
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I mercatini di Natale, i concerti di Capodanno, le cerimonie religiose delle feste e quelle per il Giubileo, che si apre il 24 sera. L’attentato di Magdeburgo ha fatto scattare un ulteriore rafforzamento della vigilanza in tutta Italia. Non solo nelle grandi città, ma anche nei piccoli centri. C’è il rischio emulazione o l’innesco di un lupo solitario. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi (foto sotto), ha così raccomandato la "massima attenzione" ai vertici delle forze di sicurezza sugli eventi di piazza invitando anche ad intensificare il monitoraggio sugli ambienti dell’Islam radicale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’attentato al mercatino di Magdeburgo fa scattare l’allarme anche in Italia, tanto che il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi convoca un vertice per valutare i rischi alla vigilia dell’apertura del Giubileo: non ci sono segnali di minacce organizzate contro obiettivi in Italia, a… Solidarietà alla Germania, certo, ma anche nuova benzina sul fuoco delle polemiche legate all’immigrazione. (La Stampa)
E’ quanto riporta oggi il noto quotidiano tedesco Die Welt sottolineando come lo psichiatra saudita sembrava inoltre essere in conflitto permanente con l’amministrazione e la giustizia tedesca. Roma, 22 dic. (Agenzia askanews)
Un fallimento “coperto” dalla solita disinformazione dei media mainstream sul profilo e sulle presunte “idee” dell’attentatore. (Nicola Porro)
A Magdeburgo, alle ultime europee, l’Afd, il partito filo-nazista tedesco, prende il 30% dei voti. Una storia in cui i singoli pezzi sembrano sistemati da un Cappellaio matto. (La Stampa)
Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen, il medico psichiatra che venerdì sera ha compiuto la strage al mercatino di Natale di Magdeburgo, avrebbe commesso l'attentato a causa dell'insoddisfazione per il modo in cui i rifugiati sauditi vengono trattati in Germania. (Fanpage.it)
Il mercatino di Natale di Magdeburgo, prima addobbato a festa, è piombato nel silenzio, fermo alle 19:04 di venerdì 20 dicembre. (Giornale di Sicilia)