Intercettazioni, il tetto di 45 giorni non è per tutti

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Italia Oggi INTERNO

Intercettazioni solo entro 45 giorni. È legge il limite alla durata degli “ascolti” di conversazioni e comunicazioni: la Camera approva 147 favorevoli, 67 contrari e un astenuto. La soglia massima, che non vale per i delitti di mafia e terrorismo, si può superare soltanto di fronte a elementi concreti che l’autorità giudiziaria deve motivare ad hoc. Resta il nodo dei reati da Codice rosso, specie per le indagini sui femminicidi: dopo il no agli emendamenti dell’opposizione che puntavano a liberare dai paletti reati come maltrattamenti, stalking e violenza sessuale, un ordine del giorno prevede l’impegno del Governo a escludere dal tetto questo tipo di delitti, ma in un altro provvedimento (anche per revenge porn e pedopornografia). (Italia Oggi)

Su altre testate

Per la maggioranza è l’unica misura possibile per evitare le intercettazioni a strascico, per le opposizioni e la magistratura un limite pericoloso a importanti indagini, come quelle di omicidio, maltrattamenti e abusi su minori. (ilmessaggero.it)

PER I MAGISTRATI SARÀ LA MORTE DELLE INDAGINI CONTRO I COLLETTI BIANCHI. TAGLIOLA ALLE INTERCETTAZIONI, PASSA IL DDL CHE RIDUCE GLI ASCOLTI A 45 GIORNI. (Il Fatto Quotidiano)

Intercettazioni limitate, cosa rende impossibile la nuova legge Zanettin Approvata in via definitiva la contestata norma che limita a 45 giorni gli ascolti (Ottopagine)

Non pensa che questa norma, come hanno sostenuto autorevoli magistrati, metta a rischio indagini importanti e anche le garanzie di giustizia per i cittadini? «Le intercettazioni, come strumento di indagine, hanno raggiunto un livello di invasività e di pervasività talmente incontrollabile da esigere una nuova regolamentazione. (ilmessaggero.it)

Con 147 sì, 67 no e 1 astenuto è passata nella seduta notturna di mercoledì della Camera la riforma delle intercettazioni che restringe a 45 giorni la loro durata nel corso di un’indagine, fatto salvo «l’emergere di elementi specifici e concreti» che ne consentano il prolungamento, previa autorizzazione del Gip. (il manifesto)

«Dedico questa rivoluzione copernicana al presidente Silvio Berlusconi e all’avvocato Niccolò Ghedini», è l’incipit del senatore azzurro Pierantonio Zanettin, che saluta così pubblicamente, in un convegno a Palazzo Madama, l’approvazione definitiva avvenuta l… (la Repubblica)