Il 2024 della Salernitana: dall'ultimo posto in A al penultimo in B. Ora Colantuono va via e Petrachi è in discussione
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Uno scatafascio. Nell’hannus orribilis 2024 la Salernitana è riuscita nell’impresa di rotolare dall’ultimo posto nel campionato di Serie A al penultimo in quello di Serie B. Un crollo verticale, e purtroppo senza fine, che sta continuando a vessare, umiliare, mortificare la tifoseria granata e a depauperare il patrimonio sportivo di un’intera città e di buona parte della provincia che s’identifica in quell’unico colore sociale. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
Sarà lui a dirigere la squadra già alla ripresa degli allenamenti, che come comunicato dalla società è fissata per il pomeriggio di sabato 4 gennaio alle ore 15 presso il centro sportivo Mary Rosy, in vista dell’impegno casalingo contro il Sassuolo del 12 gennaio (ore 12:30). (Calcio Salernitana)
Il lunedì nero che sancisce la fine di un 2024 amarissimo per la Salernitana si apre con la risoluzione del contratto di Stefano Colantuono e si chiude con una lunga call che riunisce le tante anime della società per individuare il terzo allenatore stagionale. (Calcio Salernitana)
In caso di addio di Petrachi, Capozucca potrebbe prendere il suo posto alla Salernitana Dopo la retrocessione dello scorso anno dalla Serie A, la Salernitana sta vivendo un’altra stagione complicata. (GianlucaDiMarzio.com)
I candidati sono Romairone insieme a Maran, poi Capozucca insieme a Breda. Lo scenario Petrachi ha avuto colloqui telefonici pomeridiani con Iervolino e l'ad Milan. (Today.it)
Roberto Breda è ormai a un passo dal diventare il nuovo allenatore della Salernitana. I dettagli finali dell’accordo sono in fase di definizione, ma il contratto fino a giugno, con opzione per il prolungamento, è già stato concordato. (Salernonotizie.it)
Il cambio di allenatore spesso porta a risultati positivi: l’impatto dei nuovi volti sulle panchina di Serie B. La Serie B si conferma un campionato unico nel suo genere: imprevedibile, competitivo e spesso teatro di scelte drastiche da parte delle società, che ricorrono con frequenza ai cambi di allenatore per invertire trend negativi. (GianlucaDiMarzio.com)