Cielo terso e quindici gradi, caldo anomalo anche sulle Alpi

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La Repubblica INTERNO

Con una ventata di finta primavera nel giorno del solstizio d’inverno si è avviato ieri un periodo natalizio che in Piemonte vedrà ancora una volta un clima insolitamente mite con giornate soleggiate e assenza di nevicate in montagna, più grigie e nebbiose in pianura tra Natale e Santo Stefano. Oggi soffierà ancora il vento, soprattutto sulle Alpi, seppure senza gli eccessi di ieri quando le raffiche hanno superato i 100-130 km/h sulle vette dal Torinese alla Valle d’Aosta e gli 80-100 km/h tra fondovalle e pianure pedemontane con un record di 228 km/h toccati nella notte alla Sacra di San Michele che probabilmente rappresenta un primato assoluto per il Piemonte. (La Repubblica)

Su altri media

Secondo le previsioni del Centro Meteo Italiano, correnti di Foehn e Garbino hanno favorito ieri temperature massime da record su parte del nord con picchi di 25 C in Piemonte. Natale con clima mite e tempo stabile sull'Italia . (Gazzetta del Sud)

In questa situazione meteorologica si è innescato un forte episodio di venti di foehn da nordovest che si sono estesi a gran parte della regione, provocando locali disagi e danni. (QC QuotidianoCanavese)

Un caldo anomalo che a Settimo Torinese ha sciolto il ghiaccio della pista di pattinaggio allestita per le vacanze natalizie. Caldo record a Torino e in tuttala provincia, alle 11 la colonnina di mercurio ha superato i 20 gradi e si avvicina ai 25. (Torino Cronaca)

L’Italia è un paese più che mai abituato al gioco, c’è poco da dire e purtroppo da fare a riguardo. La tradizione, in certi casi, porta milione di cittadini a riversare le proprie ambizioni in numeri e simboli. (InformazioneOggi.it)

Passa dal 22 al 23 dicembre il titolo di giorno di dicembre più caldo dell’intera serie storica dal 1958 per il Piemonte. Il picco più elevato è stato registrato a Cumiana ( Torino ) con 25.2 gradi. (Il Sole 24 ORE)

Secondo le previsioni del meteorologo provinciale Dieter Peterlin, infatti, le giornate cominceranno a essere più fredde nelle vallate da oggi, in montagna però le temperature saliranno, con una previsione dello zero termico a 3.000 metri di quota. (Alto Adige)