Ursula von der Draghen
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Mettetevi nei panni di un elettore dei due partiti maggiori che alle Europee di giugno ha votato FdI contro il Pd o Pd contro FdI. E ora se li ritrova a braccetto ad approvare, con i loro voti decisivi, la Commissione Von der Leyen-2. Che è soltanto omonima di quella nata cinque anni fa all’insegna … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Riconferma amara per Ursula von der Leyen che fa il bis alla guida della Commissione europea con una maggioranza decisamente risicata: i sì, espressi in forma palese, sono stati 370 (appena 9 sopra la soglia della maggioranza degli aventi diritto), i contrari 282, le astensioni 36 per passare oggi bastava la maggioranza semplice dei votanti ma von der Leyen ha raccolto ben 31 voti in meno dei 401 incassati a luglio, quando il Parlamento, a scrutinio segreto, le aveva affidato il mandato. (Teleborsa)
La maggioranza è del 53,77% sui voti espressi, la più bassa di sempre, e appena del 51,46% se la si calcola sul numero dei componenti dell’Aula (719). Malgrado le trattative febbrili della vigilia, la Commissione von der Leyen bis non ha raggiunto la soglia dei 401 voti a favore, quelli che aveva preso la presidente poco più di tre mesi fa. (Adnkronos)
Nonostante von der Leyen abbia affermato, dopo lo scrutinio, che «oggi è un bel giorno per l'Europa», questo è il risultato peggiore, in termini numerici, che sia mai stato registrato. (Corriere della Sera)
La Difesa europea? Parlerà (anche) inglese, in particolare con accento americano. In ogni campo il von der Leyen bis vedrà svilupparsi una corsa alla Difesa del Vecchio Continente con tinte atlantiche. (Inside Over)
Le maggiori defezioni sono arrivate dal campo «amico», dove istanze nazionali si sono mescolate a errori di strategia. La presidente Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola dopo il voto, era visibilmente contrariata. (Corriere della Sera)
In questa intervista, Fidanza fa il punto su un equilibrio europeo ormai profondamente (Secolo d'Italia)