Tragedia all’Università di Salerno: il 25enne è in pericolo di vita dopo la caduta di un albero
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Grave incidente all’Università di Salerno: un giovane lotta tra la vita e la morte dopo il crollo di un albero. Altri due feriti sono fuori pericolo. Sgomento e dolore nella comunità accademica. Un tranquillo pomeriggio di formazione all’Università degli Studi di Salerno si è trasformato in una scena da incubo sabato scorso, quando un pino alto 15 metri, con un tronco dal diametro di un metro, si è abbattuto su un gruppo di studenti impegnati nei corsi di Tirocinio Formativo Attivo (Tfa). (Positanonews)
La notizia riportata su altre testate
A seguito dell’accaduto, infatti, molte persone e amici vicini al giovane, hanno avviato una richiesta di donazione di sangue per supportare non solo il giovane, ma anche tante persone che si trovano in estrema necessità. (ondanews)
Serve sangue per lo studente di 25 anni colpito da un albero crollato al campus universitario di Fisciano lo scorso 30 novembre – nell'incidente sono rimasti feriti anche altri due colleghi – le cui condizioni restano gravissime: il giovane è ricoverato in Rianimazione all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno ed è considerato ancora in pericolo di vita. (Fanpage.it)
«La vostra negligenza uccide il nostro futuro»: è il grido degli studenti che, in ateneo, si sono riuniti in assemblea pubblica dopo il crollo dell’albero che ha travolto e schiacciato i 3 specializzandi. (ilmattino.it)
Saranno affidate agli agenti della Squadra Mobile di Salerno le indagini sull'albero crollato sabato pomeriggio nel campus di Fisciano dell'Università degli Studi di Salerno, provocando tre feriti di cui uno grave (ilmattino.it)
È corsa contro il tempo per Carmine Fiorillo, il giovane rimasto gravemente ferito dopo la caduta di un albero al Campus universitario di Fisciano. La famiglia e gli amici hanno lanciato un appello urgente sui social e tramite WhatsApp, invitando i cittadini a donare sangue presso il presidio dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno (Salernonotizie.it)
Gli altri due giovani coinvolti, pur riportando serie lesioni, sembrano essere in condizioni meno gravi: il 25enne di Petina, con fratture al bacino e al sacro, ha una prognosi riservata ma uno stato clinico più stabile, mentre il 20enne di Altavilla Silentina, con fratture alle vertebre, avrà bisogno di circa 40 giorni di recupero. (Salernonotizie.it)