Alex Marangon, i curanderi colombiani: «È caduto, nessuno lo ha visto ma tutti hanno sentito il tonfo e le grida. E nessuno ha detto di restare»

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«Alex Marangon è caduto, tutti hanno sentito il tonfo e le grida»: sono le parole dei curanderi presenti al ritiro di appassionati di sciamanesimo tradizionale nell'Abbazia di Santa Bona di Vidor, curanderi colombiani che spiegano di essere andati via perché nessuno ha detto di restare. Loro sono stati irreperibili per 12 giorni, ma ora sono venuti allo scoperto, attraverso la voce del loro legale, lo spagnolo Òscar Palet Santandreu, per dare la loro versione della notte del 29 giugno, quando Alex è scomparso per poi essere trovato morto nel Piave il 2 luglio. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Chiesa gremita, tanti amici e tanti 'colori'. E' stato così oggi il funerale di Alex Marangon, il 25enne barman morto, dopo un rito sciamanico. Un ultimo saluto molto originale, lontano dal colore nero anche negli abiti, come "avrebbe voluto lui" dicono i genitori. (Adnkronos)

I racconti dei testimoni, secondo gli investigatori, sarebbero aderenti alla realtà, ma racconterebbero una prima fase di ricerche improvvisate e momenti concitati. Confusione e una sottovalutazione di quello che nella realtà è accaduto. (La Tribuna di Treviso)

Alex Marangon, il 25enne veneziano morto durante un ritiro sciamanico all’abbazia di Vidor in provincia di Torino, i cui funerali si sono celebrati ieri, non ha assunto ayahuasca. Almeno secondo quanto raccontato dai due “curanderos” colombiani, Jhonni Benavides e Sebastian Castillos, che hanno partecipato al raduno, per tramite del loro avvocato, lo spagnolo Òscar Palet Santandreu. (Il Fatto Quotidiano)

L'ultimo saluto ad Alex nella bara colorata. Gli sciamani: "Omicidio? No, un incidente"

«Sapevamo che in queste occasioni aveva già assunto la pianta ayahuasca che aiuta a prendere contatto con le proprie parti più profonde. Ci aveva fatto vedere sul braccio tre puntini dove gli avevano applicato il Kambo, il muco di una rana amazzonica utilizzato per rafforzare il sistema psicofisico». (Open)

Parlano per la prima volta Jhonni Benavides e Sebastian Castillo, che attraverso il loro avvocato danno la loro versione su cosa sia successo la notte in cui è sparito il 25enne (Open)

L'ultimo saluto ad Alex Marangon, il 25enne trovato morto nel Piave a Ciano (Treviso) lo scorso 2 luglio dopo aver partecipato a una cerimonia sciamanica, è stato un inno alla vita più che una cerimonia solenne. (il Giornale)