Caso Unicredit-BancoBpm, la Lega rilancia con un Ddl sulla nuova governance di Bankitalia
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L’ennesimo fronte delle frizioni in maggioranza sono le banche. Con l’operazione di Unicredit su BancoBpm che fa deflagrare un nuovo scontro tra Lega e Forza Italia. Se il partito di Matteo Salvini si appella alla vigilanza e mette nel mirino Bankitalia, depositando una proposta di legge sulla governance, Antonio Tajani invita la politica a «non immischiarsi» in questioni che attengono al «libero mercato». (Il Sole 24 ORE)
Su altri media
MILANO — Roberto Mazzotta di banche e politica se ne intende. Ha guidato la Bpm un decennio fino al 2009 e prima fu ministro Dc e deputato per quattro legislature. Già nel 2007 portò al cda dell’allora popolare milanese la fusione con Bper: ma dipendenti e sindacati, forti del sistema una testa-un voto, la bocciarono. (la Repubblica)
Flavio Tosi e Antonio Tajani sono di altro avviso: «La politica non deve immischiarsi». Fdi tace.Il conflitto tra Forza Italia e Lega diventa se... (La Verità)
Già lunedì mattina il principale elemento a saltare agli occhi degli investitori è il premio quasi inesistente su cui poggia l'offerta di scambio, interamente in azioni, di Unicredit per mettere le mani su Banco Bpm. (il Giornale)
Ma anche tremare le ginocchia ai lavoratori, agitare i sindacati e preoccupare la politica. La stessa predatrice valuta queste sinergie in 900 milioni di… (la Repubblica)
Paolo BarelliMissing Credit Paolo Barelli, presidente dei deputati azzurri, Unicredit ha preso in contropiede il governo: il terzo polo bancario rischia di tramontare come teme il leader del Carroccio? "Non penso così. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Banco Bpm risponde picche all’offerta da 10,1 miliardi Unicredit, bollata come ostile, e prepara le barricate per fermare il progetto dell’ad Andrea Orcel di creare il primo polo bancario italiano e il terzo d’Europa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)