No al Mercosur, a Bruxelles torna la protesta dei trattori
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I trattori tornano a protestare a Bruxelles contro l’accordo commerciale Ue-Mercosur, ancora in fase di negoziazione. L’Ue e il blocco commerciale Mercosur, composto da Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay e Bolivia, hanno raggiunto un accordo iniziale nel 2019, ma i negoziati si sono arenati a causa dell’opposizione degli agricoltori e di alcuni governi europei, Francia in testa. I coltivatori, un centinaio per lo più appartenenti alla via Campesina e a Fugea, che ieri si sono radunati davanti alla Commissione europea, denunciano che con l’accordo Mercosu «gli agricoltori non saranno mai in grado di competere con i fondi di investimento, le grandi aziende agroalimentari e le aziende di esportazione e importazione di prodotti agricoli che monopolizzano, accaparrano e speculano sui mercati della terra, dell’acqua e della produzione agricola e ricavano enormi profitti da questi Free-Trade Agreement». (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il MERCOSUR è la comunità economica del Sud America che vede come membri fondatori Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Bolivia. Il Venezuela ne era parte ma è sospeso dal 2016. La UE vuole fortemente concludere un accordo di libero scambio anche a costo di saltare l’approvazione degli Stati e di mettere in pericolo l’agricoltura del Vecchio Continente e, senza un’azione rapida degli stati, ci riuscirà. (Scenari Economici)
E poi standard di sostenibilità diversi, con regole stringenti solo per una parte e non per l’altra. Insomma, l’accordo di libero scambio Ue-Mercosur su cui la Commissione europea non intende tornare indietro riaccende i motori dei trattori, che alla spicciolata, e pacatamente, rientrano per le strade della capitale dell’Ue come avvertimento. (EuNews)
È questa la promessa che il Coordinamento rurale agricolo, il secondo sindacato agricolo francese, ha veicolato nelle ultime ore, annunciando di riportare in strada i trattori per riprendere le proteste contro le politiche agricole dell’Unione Europea. (L'INDIPENDENTE)
Ultim'ora news 18 novembre ore 14 (Milano Finanza)
Le aziende agricole europee temono danni e ripercussioni negative derivanti dall'eliminazione o dall'abbassamento dei dazi sui prodotti agricoli in ingresso sul mercato europeo dai quattro Stati latinoamericani che stanno per firmare con Bruxelles (EuropaToday)
Nel non semplice negoziato per un accordo di libero scambio tra Ue e Mercosur non sembra essere cambiato molto. Si intensificano le trattative tra i due blocchi, con quelle europeo deciso a voler scrivere un nuovo cap… (La Stampa)