Gioventù meloniana
Per tentare di comprendere – per poi valutare – tutta la portata di quello che Fanpage con la sua inchiesta, sulla “Gioventù Nazionale”, ha fatto affiorare, conviene forse prendere a prestito le categorie interpretative messe a punto da Carlo Galli nel suo ultimo prezioso saggio su La destra al potere (2024). Nello spiegare come la vitalità crescente delle destre, in Italia e in tutta Europa, sia l’esito delle contraddizioni sempre più laceranti interne al neoliberismo, che in questa maniera «si corazza», riprende e sviluppa il concetto di afascismo, fra l’altro utilizzato in un recente saggio scritto a quattro mani anche da Nadia Urbinati e Gabriele Pedullà, dal titolo Democrazia afascista (2024). (La Fionda)
Ne parlano anche altri media
Saranno acquisiti dalla Commissione Segre, che in Senato si occupa di razzismo e antisemitismo, i filmati, resi noti da Fanpage, con le immagini di militanti ed esponenti di circoli di Gioventù nazionale del partito Fratelli d'Italia che fanno il saluto fascista, inneggiano al Duce e pronunciano frasi antisemite e di odio razziale. (Adnkronos)
Il caso dell’inchiesta di Fanpage su Gioventù nazionale ha scatenato un vero e proprio polverone, mettendo in luce i richiami al nazismo e al fascismo di molti componenti e alle dimissioni, tra l’altro, della responsabile dei giovani di FdI Flaminia Pace. (La Stampa)
«Non ho e non abbiamo tempo da perdere con chi vuole farci tornare indietro, o con chi ci trasforma in una macchietta» e «chi non è in grado di capirlo, chi non ha compreso questo percorso, chi non è in condizione di tenere il passo, non può far parte di Fratelli d’Italia». (Corriere Roma)
Dopo l'inchiesta su Gioventù Nazionale, Giorgia Meloni ha scritto ai dirigenti del suo partito per rimarcare la posizione cristallina e chiara di FdI su totalitarismi, razzismo e antisemitsmo: non sono ammessi (il Giornale)
ROMA. "Noi abbiamo fatto della trasparenza e della coerenza i nostri tratti caratteristici. (ROMA on line)
A quasi una settimana dalla pubblicazione dell’inchiesta di Fanpage che aveva mostrato alcuni esponenti di Gioventù nazionale - la sezione giovanile di FdI - lanciare slogan e riproporre gesti che richiamavano al fascismo e al nazismo, Giorgia Meloni sveste i panni del premier per tornare a indossare i galloni di leader di partito. (ilmessaggero.it)