Sci, altro incidente a Bormio: lo svizzero Caviezel cade in Super-g, portato via in elicottero

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Altro grave infortunio nel fine settimana di gare a Bormio. Dopo il francese Cyprien Sarrazin, coinvolto in una terribile caduta nell’ultima prova della discesa libera e operato a causa di un ematoma cranico subdorale, oggi è toccato allo svizzero Gino Caviezel. Partito col pettorale 1 nella gara di Super-g, ha inforcato con un braccio nella porta che precede il salto di San Pietro. Uno sci si è staccato ma l’altro è rimasto agganciato allo scarpone, l’atleta elvetico è scivolato lungo la pista per decine di metri, e appena si è fermato ha sollevato il braccio, indicando ai soccorritori di intervenire. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

La gara di super-G maschile della Coppa del Mondo è stata interrotta dopo che il primo sciatore in gara è caduto drammaticamente sulla pista di Bormio, destinata a essere utilizzata per le Olimpiadi del 2026. (LAPRESSE)

Dopo la pausa forzata si è esaltato l’inatteso vincitore della discesa Alexis Monney, che ha conquistato un ottimo terzo posto, battuto solamente dell’outsider Fredrik Möller, che con una gara pulita ha vinto per la prima volta in Coppa del Mondo, davanti a Vincent Kriechmayr. (RSI)

(news in aggiornamento) (Davide Marta)

Paura Caviezel, sbatte su un palo e scivola via: elisoccorso come Sarrazin

L'elvetico ha sbattuto contro un palo violentemente con apertura dell'air bag ed è poi scivolato per decine di metri lungo la discesa. E' stato subito soccorso con intervento dell'elicottero. (La Stampa)

L'elvetico ha sbattuto contro un palo violentemente con apertura dell'air bag ed è poi scivolato per decine di metri lungo la discesa. Il superG di coppa del mondo di Bormio è stato interrotto appena dopo il suo inizio per la brutta caduta sul muro di San Pietro del primo a partire, lo svizzero Gino Caviezel . (Tuttosport)

Condividi questo articolo Il SuperG di Coppa del Mondo a Bormio è stato sospeso poco dopo l’inizio a causa di una grave caduta del primo concorrente, lo svizzero Gino Caviezel, contro il muro di San Pietro (la VOCE del TRENTINO)