Delitto di Garlasco, i pm: "Dna di Sempio e di ignoto 2 attorno alle unghie di Chiara non derivano da contatto con la tastiera"
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Il dna di Andrea Sempio e di "ignoto 2" ritrovato attorno alle unghie di Chiara Poggi non deriva da "contatto mediato con un oggetto toccato dalla vittima". Lo affermano i pm di Pavia che indagano su Sempio per omicidio e che escludono la teoria secondo cui il dna del 37enne sulle unghie di Chiara deriverebbe dal contatto con la tastiera del pc di famiglia a cui lui e il fratello di Chiara avrebbero giocato 10 giorni prima del delitto. (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Così Francesco De Stefano, perito nell'appello bis sul delitto di Garlasco che portò alla condanna a 16 anni per Alberto Stasi, spiegò ai pm di Pavia, che 8 anni fa archiviarono il primo fascicolo su Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, perché quelle tracce biologiche trovate su unghie e dita della studentessa potevano arrivare da un contatto «mediato» con la tastiera del pc nella villetta, usata dal 19enne per giocare ai videogiochi con Marco. (corriereadriatico.it)
Cosa ha detto Andrea Sempio sul dna Cosa ha detto Andrea Sempio sul dna (Virgilio Notizie)
La riapertura del caso Garlasco continua a far discutere. Compagna ha seguito la famiglia Poggi a partire dal primo giudizio di Cassazione, quello con cui la Suprema Corte ha annullato le due precedenti assoluzioni di Stasi, portando alla sua condanna definitiva. (leggo.it)
Da una parte il Dna sulle e sotto le unghie di Chiara, il computer sul quale giocava a videogiochi con l’amico Marco, le telefonate a casa Poggi, lo scontrino del parcheggio conservato per un anno, le celle telefoniche che smentirebbero l’alibi e l’impronta insanguinata lasciata dalle scarpe dell’assassino. (IL GIORNO)
Gli inquirenti stanno ora riesaminando reperti mai analizzati, conservati negli archivi delle forze dell’ordine. Nuove rivelazioni emergono nell’indagine sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco. (leggo.it)
La riapertura delle indagini sul caso dell'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 nella sua abitazione a Garlasco, inizia con delle difficoltà. Questa è una procedura comune in casi con sentenze definitive dopo molti anni, spesso motivata anche da ragioni logistiche legate allo spazio disponibile. (Fanpage.it)