Giornata contro la violenza sulle donne, Salvini: "Più aggressori stranieri"
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MILANO. "Difendere le ragazze significa anche riconoscere l'inevitabile e crescente incidenza degli aggressori stranieri, un dato preoccupante che non sminuisce in alcun modo i casi italiani ma evidenzia le pericolose conseguenze di un'immigrazione incontrollata, spesso proveniente da Paesi che non condividono i principi e i valori occidentali". Così il vicepremier Matteo Salvini sui social dopo aver elencano i casi più recenti di femminicidi, a partire da Saman Abbas. (YouTG.net)
Ne parlano anche altri giornali
Il vicepremier Salvini ribadisce quanto sostenuto Valditara e Meloni, collegando la violenza sulle donne all'immigrazione (Open)
Le parole della presidente hanno suscitato una reazione immediata, in particolare da parte di associazioni femministe, che hanno sottolineato come il focus sulla provenienza degli autori di violenza possa distogliere l’attenzione dalle reali problematiche sociali che alimentano la violenza di genere, come la cultura patriarcale, la misoginia e la mancanza di educazione al rispetto delle donne. (Ultima Voce)
nei giorni scorsi dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. che «c’è un’incidenza maggiore, purtroppo, nei casi di violenza sessuale da parte di persone immigrate, soprattutto illegalmente». (Pagella Politica)
La conduttrice di La7 ha attaccato la premier sottolineando come il suo pensiero sia stato espresso proprio nel giorno in cui Alessandro Impagnatiello è stato condannato all’ergastolo e per Filippo Turetta è stata chiesta la medesima pena. (Virgilio Notizie)
In occasione della giornata internazionale delle donne, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini ha elencato sui suoi profili social una serie di vittime di femminicidi affermando che "difendere le ragazze significa però anche riconoscere l'inevitabile e crescente incidenza degli aggressori stranieri" che, secondo il Segretario del Carroccio, segna "un dato preoccupante che non sminuisce in alcun modo i casi italiani ma evidenzia le pericolose conseguenze di un'immigrazione incontrollata, spesso proveniente da Paesi che non condividono i principi e i valori occidentali". (Today.it)
A partire dal Codice Rosso, una legge voluta dalla Lega con Giulia Bongiorno che ha messo a disposizione un importante strumento a tutela delle vittime di violenze». Arrivano messaggi e testimonianze dalla politica e dalle istituzioni. (Corriere della Sera)