Consiglieri regionali di centrosinistra: “La decisione unilaterale del centrodestra di spostare la seduta del Consiglio regionale al prossimo 5 luglio rappresenta un vero e proprio immotivato strappo

Consiglieri regionali di centrosinistra: “La decisione unilaterale del centrodestra di spostare la seduta del Consiglio regionale al prossimo 5 luglio rappresenta un vero e proprio immotivato strappo istituzionale”. Di seguito la nota integrale. La decisione unilaterale del centrodestra di spostare la seduta del Consiglio regionale al prossimo 5 luglio rappresenta un vero e proprio immotivato strappo istituzionale. (Sassilive.it)

La notizia riportata su altre testate

Auguri di buon lavoro. Un testa a testa combattuto al primo turno quello tra Telesca, attualmente supportato da cinque liste di centrosinistra e Fanelli, sostenuto da sette liste di centrodestra. (Potenza News )

Potenza sceglie Vincenzo Telesca come futuro sindaco, netta vittoria sul candidato della coalizione di centrodestra Fanelli (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

POTENZA- Aria nuova a Potenza in municipio con l’affermazione netta di Vincenzo Telesca, area progressista 49 anni, che batte al ballottaggio Francesco Fanelli candidato sindaco per il centrodestra. Oltre 16mila le preferenze ottenute da Telesca nel momento in cui pubblichiamo con oltre il 70% di sezioni scrutinate. (La Nuova del Sud)

Il capoluogo lucano, dopo cinque anni di amministrazione leghista con il sindaco uscente Mario Guarente, sceglie il centrosinistra. Al ballottaggio non ce la fa il candidato del centrodestra, Francesco Fanelli (Lega) che aveva ottenuto il 40% al primo turno, contro il 32,4 di Telesca. (Basilicata24)

Con poco meno di 57 mila elettori chiamati ai seggi, l’affluenza alle 15 è stata del 54,51%, in netto calo rispetto al 69,12% del primo turno, quando si voto di sabato pomeriggio e domenica per la concomitanza con le elezioni Europee. (Potenza News )

Leggi tutta la notizia "La decisione unilaterale del centrodestra di spostare la seduta del Consiglio regionale al prossimo 5 luglio rappresenta un vero e proprio immotivato strappo istituzionale. (Virgilio)