In 500 a Rovereto per un anno di pace
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Per la prima volta la celebrazione diocesana della Giornata mondiale della pace, 58° edizione, è stata ieri a Rovereto con una grande partecipazione popolare (oltre 500 persone hanno... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Su altre testate
L'appello del Papa: "Paesi cristiani cancellino il debito di quelli più poveri" 01 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
'Migliaia di modenesi, sono scesi in piazza oggi per dire no alle guerre e alla logica delle armi, e chiedere che il 2025 sia l’anno della Pace, in un mondo oggi sconvolto da un numero di conflitti senza precedenti dalla seconda guerra mondiale in poi - a dirlo è l'ex sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli -. (La Pressa)
Il primo giorno dell’anno, in occasione della 58esima giornata mondiale della pace indetta da papa Francesco, diverse centinaia di persone si sono ritrovati in piazza Nettuno per dire basta a guerre e violenze. (Corriere della Sera)
E il Giubileo chiede di tradurre questa remissione sul piano sociale, perché nessuna persona, nessuna famiglia, nessun popolo sia schiacciato dai debiti. Il primo a rimettere i debiti è Dio, come sempre gli chiediamo pregando il ‘Padre nostro’, riferendoci ai nostri peccati e impegnandoci a perdonare a nostra volta chi ci ha offeso. (korazym.org)
“Aborto ed eutanasia sono azioni che non promuovono la vita, ma la rendono inutile o dannosa: non possiamo accettare la mercificazione della vita“. A parlare è Gian Carlo Perego, arcivescovo della diocesi di Ferrara-Comacchio, durante l’omelia per la Giornata per la Pace, in cui fa sue le parole di Papa Francesco scritte nel messaggio per il Giubileo. (Estense.com)
Ieri le nove province dell’Emilia Romagna hanno deciso di fare un ulteriore passo in avanti verso quel dovere chiedendo che all’interno della nuova giunta regionale vi sia un assessore con delega alla pace e alla non violenza. (il Resto del Carlino)