I licenziamenti “non si possono escludere”, dopo le parole di Tavares si fa sentire Comune di Termoli. Sindaco al presidio, il vice a Roma coi sindacati

I licenziamenti “non si possono escludere”, dopo le parole di Tavares si fa sentire Comune di Termoli. Sindaco al presidio, il vice a Roma coi sindacati
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Primonumero INTERNO

"Non sono la nostra strategia aziendale ma non si possono escludere", queste le parole dell'Ad di Stellantis Carlos Tavares rilasciate ieri, in occasione del Salone dell'auto di Parigi, a un'emittente francese che hanno infuocato - ancor di più - la polemica politica. E hanno gettato ulteriormente nell'angoscia i lavoratori del gruppo. Quelli di Termoli compresi. Non sarà un caso che proprio in queste ore dal Municipio termolese arrivano manifestazioni di vicinanza e solidarietà. (Primonumero)

Ne parlano anche altri media

Tredici marchi (più la divisione veicoli commerciali Stellantis Pro) e i diritti di vendita fuori dalla Cina su Leapmotor. (Auto.it)

Insomma, all'epoca sembrava che le varie case automobilistiche avrebbero avuto tutto il tempo per portare avanti un completo piano industriale. (HDmotori)

Resta il fatto che, come ha dichiarato in un'intervista a Les Echos, «non vedo come possiamo resistere a concorrenti che, dal punto di vista tecnologico, sono altrettanto bravi o addirittura più forti di noi (i produttori cinesi, ndr), e che costano il 30% in meno, se non posso tagliare i costi». (Italia Oggi)

Stellantis, Urso: vogliamo piano industriale che garantisca lavoro

"Per sostenere la domanda di auto elettriche in Italia servono notevoli iniezioni di incentivi, sennò non ce la facciamo. Da Matteo Salvini che imputa al manager franco-portoghese la crisi dell'automotive italiana a Calenda e Schlein che accusano Tavares di non proporre alcun piano industriale: il coro è bipartisan e indignato. (Today.it)

Nel giorno dell’apertura del salone di Parigi — una delle più importanti kermesse mondiali — luccicano soltanto le carrozzerie dei modelli più esclusivi — Ferrari in testa — quelli per intenderci che non conoscono crisi nemmeno se il pianeta intero fosse convertito in piste ciclabili. (Corriere della Sera)

Roma, 16 ott. E punta a chiudere questa partita entro quest’anno, coinvolgendo “tutte le parti sociali, produttive e sindacali” assieme alle Regioni. (Agenzia askanews)