Ciao Aldo Agroppi, sempre in direzione ostinata e contraria
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Ciao Aldo Agroppi, sempre in direzione ostinata e contraria Agroppi (foto LaPresse) Frustate e qualche carezza. Potrebbe essere questo l’epitaffio perfetto per ricordare Aldo Agroppi, uno che, nonostante le umili origini, con le parole ci sapeva anche giocare, grazie a una vis polemica paradigmatica del suo carattere e del suo essere, uomo di calcio e toscano, in una miscela inscindibile e incendiaria. (Today.it)
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"Sono nato a Piombino, mica a Nazareth". E in effetti il simpatico e sempre pungente ex calciatore e tecnico del Torino, non riuscì a salvare l’Ascoli in quei sei mesi in cui sedette al fianco del Presidentissimo Costantino Rozzi, sulla panchina dell’Ascoli. (il Resto del Carlino)
Cairo, arrivato allo stadio Olimpico Torino qualche minuto prima della partita, è stato accolto dal malumore e dalla contestazione della sua gente. In campo per la sfida delle ore 18 contro il Parma, il mondo del Torino si raccoglie per ricordare Aldo Agroppi, omaggiato con due striscioni oltre che con il canonico minuto di silenzio. (TUTTO mercato WEB)
In curva Maratona , i tifosi granata hanno voluto ricordare "Cotenna", come era soprannominato Agroppi, con due striscioni: " Ciao Aldo, esempio del tremendismo granata " si legge nel drappo posizionato al primo anello; " Grazie Aldo, lo scudetto del '76 porta anche il tuo nome " il messaggio esposto al terzo. (Tuttosport)
Dal 17 al 19 gennaio sarà al Teatro Comunale di Ittiri per tre giorni con “Sussurri e Grida”, il Laboratorio dedicato a “uso e abuso della voce: podcast, audio e radiodrammi”. Ittiri. (SARdies.it)
Sulla bara le maglie del Torino - la squadra con cui ha giocato oltre 200 gare in A - e della Fiorentina, che ha allenato in due periodi. Si è tenuto nella mattina del 4 gennaio, nella Chiesa di Sant'Antimo di Piombino, l'ultimo saluto ad Aldo Agroppi, ex calciatore e allenatore scomparso il 2 gennaio. (La Gazzetta dello Sport)
La Federcalcio, che in un primo momento aveva annunciato un minuto di silenzio prima di tutte le partite di Serie A e di Supercoppa, ha fatto retromarcia all’ultimo istante. La decisione è stata presa di concerto con la Lega Serie A e vale solo per la Supercoppa. (L'Unione Sarda.it)