Il nuovo corso glamour del TFF a suon di star, Michele Placido: “Basta lagne, così la città torna ai fasti del primo Novecento”

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«Il Festival quest’anno è una rinascita, Torino diventa non dico il festival più importante – non voglio fare polemiche – però glamour. Perché il cinema è glamour, basta con questi autori, ci hanno rotto le scatole. Guido Gozzano sosteneva che il cinema è arte popolare». Con queste parole il regista Michele Placido, Stella della Mole di ieri, applaude questa edizione del Tff accanto all’attrice O… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

“Tiziana (Rocca, ndr) e Giulio sono una coppia formidabile - aggiunge, evidenziando l'importanza avuta dalla moglie nel festival -. (newsbiella.it)

In occasione dei 50 anni di «Romanzo Popolare», il film di Mario Monicelli che lo ha consacrato al grande cinema, Michele Placido, allora 28enne, restituisce attraverso un'intervista al Corriere della Sera le atmosfere vissute sul set passando da aneddoti di vita: il bacio (seguito da uno schiaffo) a Ornella Muti, il provino in dialetto pugliese e il suo passato da seduttore ormai alle spalle. (leggo.it)

Io credo che quest'anno possa finalmente tornare com'era". "Sappiamo tutti che il cinema è nato qua a Torino, insieme alla televisione, gli hanno tolto tutto. (Virgilio)

Ornella Muti e Michele Placido al 42TFF: “A Torino hanno tolto tutto, questo Festival è una rinascita”

Tra le star del cinema italiano Ornella Muti e Michele Placido che hanno ricevuto il Premio Stella della Mole – protagonisti di Romanzo popolare di Mario Monicelli restaurato in occasione del cinquantennale e proiettato al Romano nel palinsesto del Torino film festival alla presenza di tanti nomi illustri a partire dal direttore Giulio Base – il sostegno alla cura e alla ricerca sul cancro dell’istituto di Candiolo – IRCCS ha rappresentato il connubio ideale tra arte e solidarietà. (Città di Torino)

Lo stesso giorno che girammo la scena in cui le dico che la amo, nell’ascensore dell’hotel tentai di baciarla. «Era molto corteggiata — racconta Placido, ospite del Torino Film Festival — e segretamente incinta. (Corriere della Sera)

“Il cinema d’autore ha rotto i coglioni”. L’affermazione di Placido giunge alla fine di una sua lunga risposta ad una domanda sul ruolo del Torino Film Festival nel panorama festivaliero internazionale, festival da quest’anno diretto da Giulio Base e dopo quattro giorni di star hollywoodiane sul red carpet (Ron Howard, Sharon Stone, Angelina Jolie, Alec Baldwin) già ribattezzato la Hollywood sul Po. (Il Fatto Quotidiano)