Sfida a distanza in Bergamasca: Salvini al raduno di Pontida, Vincenzo De Luca in città

Sfida a distanza in Bergamasca: Salvini al raduno di Pontida, Vincenzo De Luca in città
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Prima Bergamo INTERNO

Di Wainer Preda Doppio appuntamento in Bergamasca per la politica italiana. Domani, domenica 6 ottobre, sul pratone di Pontida arriva il tradizionale raduno della Lega. Mentre lunedì sarà la volta del Pd, che porta nella nostra città il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Il raduno di Pontida Sul "sacro prato" leghista sono attese migliaia di persone. Il comizio dovrebbe iniziare prima delle 11 e terminare con l'intervento di Matteo Salvini intorno alle 14. (Prima Bergamo)

La notizia riportata su altri giornali

Pontida (Bg), 5 ott. - Lo striscione recita "Ius scholae in vista, Tajani scafista", il coro scandito invece è "Tajani vaffanculo". I giovani della Lega fanno così il loro ingresso sul pratone di Pontida, dove ha luogo il confronto con Matteo Salvini e Giuseppe Valditara. (Il Sole 24 ORE)

Continuano le tensioni fra Lega e Forza Italia. Nel primo giorno del raduno di Pontida, dove domani e’ atteso l’arrivo dei leader sovranisti di mezza Europa a cominciare dal premier ungherese Viktor Orban, i giovani del Carroccio si sono presentati nel tendono allestito per il primo appuntamento con Matteo Salvini urlando cori contro il presidente azzurro e vice premier Antonio Tajani. (La Stampa)

La delegazione sarà guidata dal presidente della Regione, Massimiliano Fedriga e dal segretario regionale della Lega, il senatore Marco Dreosto Christian Seu (Il Messaggero Veneto)

Salvini invade Pontida con i sovranisti europei, la Lega disapprova

L’anno scorso aveva annunciato «seimila leoni veneti» a Pontida. «C’è Open Arms, ci saremo tutti», dice l’onorevole Alberto Stefani, segretario della Lega-Liga veneta e, da poche settimane, nuovo vice segretario federale di Matteo Salvini (ilgazzettino.it)

Ma la novità è che per la prima volta in vent'anni il sindaco dell'ex roccaforte leghista non sarà del Carroccio. Dal primo ministro ungherese Viktor Orbán al leader del PVV olandese Geer Wildes, fino all'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro (che però invierà un messaggio). (Adnkronos)

Minuti per la lettura Alla disperata ricerca di un rilancio, Salvini alla Pontida trasforma il pratone in una assemblea sovranista ma dalla Lega qualcuno storce il naso (Quotidiano del Sud)