«Rilasciate Cecilia Sala ora»
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Ansa La partita è delicatissima, il governo si muove su un filo, ma la determinazione a riportare a casa Cecilia Sala si fa ancora più forte quando appaiono chiare le condizioni in cui è detenuta la giornalista arrestata a Teheran senza una causa plausibile. Giorgia Meloni convoca dunque un vertice a Palazzo Chigi con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il guardasigilli Carlo Nordio, il sottosegretario alla presidenza con delega ai Servizi segreti Alfredo Mantovano e il Consigliere diplomatico del Presidente Fabrizio Saggio. (Avvenire)
La notizia riportata su altri media
Eppure, la nostra vita è un susseguirsi di atti di fiducia, e alcuni sono talmente frequenti che il loro senso più profondo è stato scolorito dall’abitudine (un esempio: quando attraversiamo la strada, anche se non ci pensiamo, ci fidiamo della coscienza civica e civile degli altri, della reciprocità, della prevalenza del bene sul male e dell’ordine sul caos e della regola sull’arbitrio). (La Stampa)
La madre e il padre della reporter, Elisabetta Vernoni e Renato Sala, hanno rivolto questo invito alla stampa tramite un comunicato diffuso ai giornalisti. Il loro, dunque, è un sentito appello agli organi di informazione. (Liberoquotidiano.it)
"Cecilia Sala è stata presa di mira per essere usata come 'merce di scambio', pratica spesso utilizzata dal regime iraniano al fine di ottenere la liberazione di detenuti del regime", così all'Adnkronos Sara Shams, attivista iraniana per i diritti umani, sul caso della giornalista italiana detenuta a Evin. (Adnkronos)
Il Comitato San Sosio propone la prima edizione in assoluto della “Tombola Vivente”, un’iniziativa che punta alla convivialità, che intende essere occasione per stare insieme e divertirsi in maniera spensierata. (Frosinone News)
Una cella di isolamento che non ti permette nemmeno di evadere inseguendo un suono che percepisci venire dall’esterno, gli unici rumori sono quelli del passo degli aguzzini. (il manifesto)
«Cecilia, resisti, resisti, resisti, resisti». Una lettera aperta che la Fregona ha affidato a Facebook e che è stata ripresa da Orizzontescuola.it. (ilgazzettino.it)