Sanità, cosa cambia con il nuovo tariffario

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RaiNews SALUTE

Dai test diagnostici di ultima generazione a nuove terapie hi-tech. Il Nuovo Decreto, atteso da otto anni, dal Ministero della Salute è arrivato in Conferenza Stato-Regioni che dovrà dare l'ok definitivo. Il documento aggiorna le tariffe di oltre 3mila prestazioni che riguardano specialistica ambulatoriale, ortesi e protesi. Fra le nuove prestazioni previste nel tariffario vi saranno, la procreazione medicalmente assistita, la diagnosi e il monitoraggio della celiachia, ma anche prestazioni di oculistica, ad esempio per la cataratta e protesi per arti superiori e inferiori. (RaiNews)

Ne parlano anche altri giornali

La Commissione di albo nazionale dei Dietisti della FNO TSRM e PSTRP esprime preoccupazione e sconforto relativamente alla nuova versione del nomenclatore nazionale della specialistica ambulatoriale, di cui si è avuta notizia ieri. (FNO TSRM e PSTRP)

“Nella bozza del Decreto ministeriale attualmente in circolazione - sottolinea SIGU - non emergono misure migliorative per l’inclusione delle prestazioni genetiche nei LEA. (Sanità24)

Decreto tariffe. Confimi: “Bene la revisione, ma l’impatto economico delle tariffe farà slittare il suo ingresso” 11 NOV (Quotidiano Sanità)

Mariastella Giorlandino (Uap): " A rischio le cure per i cittadini con il nuovo nomenclatore tariffe"

(Adnkronos) – “Fin da marzo, da quando c’è stato il rinvio del nuovo tariffario a fine 2024, abbiamo dato la piena disponibilità ed è stato istituito un tavolo al ministero della Salute. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"Dopo mesi di lotta di tutto il comparto sanitario per garantire la salute dei cittadini questo provvedimento porterà al tracollo della sanità italiana, alla cancellazione di migliaia di posti di lavoro, all’annullamento di un indotto produttivo significativo, all’azzeramento di percorsi formativi universitari". (Quotidiano Sanità)

L'allarme arriva dall'Unione nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità privata accreditata (UAP), che ha organizzato una conferenza stampa presso l'Università degli Studi di Roma 'Guglielmo Marconi'. (Il Giornale d'Italia)