Torna il ticket d’entrata per visitare Venezia. E sale a dieci euro

Torna il ticket d’entrata per visitare Venezia. E sale a dieci euro
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Venezia, la prima città al mondo a tentare di allentare la stretta dell’overtourism, rilancia la sperimentazione del contributo di accesso nel 2025. "La sperimentazione di quest’anno – ha detto il sindaco Luigi Brugnaro – si è dimostrata utile per allentare la morsa dei giornalieri nei cosiddetti giorni che potremmo definire da bollino ‘nero’ o ‘rosso’" Una sperimentazione – ha proseguito – fatta in una città che "resta aperta e che ci permette di contare non in modo empirico, con telecamere e segnali telefonici, quanti effettivamente vengono in città, e in futuro con dati sempre più stringenti poter gestire la vivibilità per i residenti e chi viene in visita". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

Di sicuro non ci saranno nuove locazioni turistiche per almeno diciotto mesi. Quelle che già ci sono non avranno più la key box all’esterno posizionate su muri, finestre o porte, gli ospiti dovranno fare la raccolta differenziata e rispettare il vademecum del buon visitatore. (Corriere della Sera)

Questo provvedimento ha lo scopo di trovare un equilibrio». Ma in Italia siamo la prima città a metterla in campo. (ilgazzettino.it)

Il Comune di Venezia ha presentato un nuovo regolamento per le locazioni turistiche, applicabile a chi affitta per più di 120 giorni all’anno. L’obiettivo è tutelare la città e preservare la qualità della vita dei residenti, affrontando la problematica degli affitti turistici intensivi, particolarmente critica nei centri storici come Venezia, patrimonio UNESCO. (Televenezia)

Affitti brevi, nuovo regolamento per le locazioni turistiche in centro storico

Dopo il debutto di quest’anno, per il 2025 è stato deciso l’ampliamento da 29 a 54 giorni di applicazione. Prima città in Italia a fare questo tipo di sperimentazione, Venezia rinnova anche per il prossimo anno, rafforzandola, la prenotazione con il contributo d’accesso nei giorni di maggior affluenza al centro storico. (Avvenire)

La stretta sulle locazioni turistiche e l’aumento delle tariffe per i ritardatari del contributo d’accesso valgono nulla senza controlli efficaci e a tappeto. Ecco perché il Comune ha in mente di costituire una nuova sezione “mista” ad hoc, che comprenda cioè agenti di polizia locale insieme ai funzionari assegnati agli uffici del commercio, dei tributi e del turismo. (La Nuova Venezia)

Sarà proprio Venezia la prima città d'Italia a varare un documento per regolamentare e stabilizzare le locazioni turistiche nel centro storico. (ilgazzettino.it)