Scontro politico sul caso: "Il dibattito è diventato un teatrino ideologico"
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"Dispiace come il caso di Villa Verucchio si sia trasformato nel solito teatrino politico. Totalmente ideologico". Lo scrive su Facebook – a titolo personale – Simone Bertozzi, ex consigliere comunale di Rimini del Pd, giornalista e imprenditore. Il tema è caldo, anzi caldissimo, come dimostra la pioggia di reazioni scatenate dai fatti avvenuti in Valmarecchia la notte di Capodanno. La deputata di Fratelli d’Italia, Alessia Ambrosi, ha proposto "una medaglia" per Luciano Masini, il comandante della stazione dei carabinieri che ha aperto il fuoco sul 23enne egiziano autore degli accoltellamenti. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Che pensa, con Fratelli d'Italia in prima fila, a cambiare la legge che consente di indagare un componente delle forze dell'ordine che spara durante il suo lavoro, per fermare qualcuno che sta compiendo un reato. (L'HuffPost)
"Qui è morto un idiota, che è andato a cercarsi i guai, se stava a casa sua con le mani in tasca, invece che con la mano sul coltello per infilarlo nella pancia della gente, non sarebbe accaduto nulla". (Il Giornale d'Italia)
Muhammad Sitta ha accoltellato 4 persone a caso a Villa Verucchio la sera del 31 dicembre. È stato neutralizzato dal comandante della stazione locale dei carabinieri, che ha sparato per evitare di essere a sua volta colpito dall'egiziano, che nonostante i colpi di avvertimento e l'intimazione dell'alt non si è fermato. (il Giornale)
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Video incidente ad Ancona: due morti e fuga di gas (il Resto del Carlino)
Il corpo del 23enne, che il 31 dicembre scorso ha ferito quattro persone prima di essere neutralizzato, presentava inoltre lividi compatibili con due proiettili di rimbalzo, che lo hanno raggiunto alle gambe: potrebbe trattarsi di due dei primi colpi di avvertimento, sparati a terra dal comandante della stazione dei carabinieri del paese in provincia di Rimini, il luogotenente Luciano Masini, ora indagato per eccesso colposo di legittima difesa. (il Resto del Carlino)