Aleppo attonita: «Sembra un progetto perfettamente studiato»
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Gli abitanti di Aleppo sono attoniti, scossi da un nuovo terremoto dopo quello, naturale, del 2023. I jihadisti avanzano: nelle loro mani, ormai, cittadine e piccoli villaggi come Nubul e Zahra, sciiti, già oggetto di un assedio affamante (mille morti) per tre anni e mezzo, fino al 2016. A opera di Jabhat al Nusra e Isis. Suor Arcangela, italiana, è da decenni missionaria in un ospedale di Aleppo: «Adesso che la città è presa, mi chiedo cosa ci riserva il futuro. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri media
I due si sono incontrati proprio per discutere di quanto sta avvenendo in Siria, e "nel corso del colloquio hanno espresso profonda preoccupazione per la pericolosa escalation della situazione a causa dell'incursione terroristica di gruppi armati nelle province di Aleppo e Idlib". (Liberoquotidiano.it)
L'Onu registra circa 15mila civili sfollati, ma è un numero destinato a crescere col passare delle ore. Mosca condanna l'offensiva dei miliziani filo-turchi, definendola una «minaccia alla sovranità della Siria». (ilmessaggero.it)
In Siria, sabato i ribelli anti-Assad hanno preso il controllo dell'aeroporto di Aleppo, che era stato chiuso qualche ora prima dalle autorità di Damasco. (la Repubblica)
L'offensiva jihadista filo-turca prosegue sulla città di Hama e su quella, ancora più a sud di Homs, nella Siria centrale e non lontano dal confine col Libano, mentre le forze governative e russe si ritirano dall'aeroporto militare di Hama. (la Repubblica)
I jihadisti filo-turchi che hanno conquistato la città hanno poco fa diffuso un comunicato in cui annunciano l'imposizione di un coprifuoco di 24 da oggi alle 17 ore locali (le 16 in Italia) fino alla stessa ora di domani. (Today.it)
Le cose in Siria hanno lo stesso odore anche se passano gli anni. Ci sono assassini che si credono eroi e eroi che si credono santi. (La Stampa)