Viareggio, con il suv investe più volte il ladro poi scende e riprende la borsa

Viareggio, con il suv investe più volte il ladro poi scende e riprende la borsa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it INTERNO

Lui le aveva rubato la borsa, lei lo ha braccato e investito, uccidendolo. La donna, Cinzia dal Pino , è titolare di uno stabilimento balneare sulla Passeggiata a mare, secondo quanto appreso. Il ragazzo deceduto si chiamava Said Malkoun e aveva 47 anni, un uomo algerino senza fissa dimora. Lo scippo gli è costato la vita, secondo quanto ha ricostruito la polizia. à (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sulla sua pagina Facebook ha postato diverse foto fra le quali, nel marzo 2022 – pochi giorni dopo lo scoppio del conflitto bellico in Ucraina –, alcune inneggianti alla pace. Cinzia Dal Pino (65 anni, imprenditrice) gestisce da tempo col marito Pier Luigi il Bagno Milano di Viareggio, con sede lungo la Passeggiata. (Corriere Fiorentino)

Quindi fa marcia indietro e gli va di nuovo addosso. Infine, la donna scende dall’auto e, come se nulla fosse, recupera la borsa e se ne va. (Il Fatto Quotidiano)

Questo si vede nelle immagini immortalate domenica notte da una telecamera di videosorveglianza lungo via Coppino a Viareggio, poi rilanciate dall’emittente 50 Canale. La prova “regina” per gli inquirenti, per dare un volto e un nome alla persona che ha investito e ucciso Said Malkoun, algerino di 47 anni poi deceduto poco dopo all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore. (Corriere della Sera)

Lo scrittore viareggino Simi: “Il problema sicurezza si è aggravato. Ma la giustizia fai da te è un atto mostruoso”

Una sequenza pulp. Investimento sul marciapiede, retromarcia, marcia avanti per passare sopra l’uomo a terra. (Corriere Fiorentino)

È il vicesegretario nazionale della Lega Andrea Crippa, intervistato da Affaritaliani.it sull’omicidio di domenica sera in via Coppino a Viareggio ad aprire un fronte spinoso. L’esponente del Carroccio rilancia la polemica politica sul caso nazionale che ha scatenato una tempesta di commenti sui social network, con chi da una parte «esalta» il gesto della donna e parla di «giusta punizione per chi delinque» e chi, al contrario, stigmatizza con forza il «ricorso alla giustizia personale». (Corriere Fiorentino)

«Sto scrivendo il nuovo libro che esce il prossimo anno, quest’estate sono stato molto di più a Viareggio, molto di più in Versilia. (La Repubblica Firenze.it)