Ravezzani: “Fossi l’Inter, sarei preoccupato. E sul mercato non dovranno…”
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"L'Inter perde in maniera preoccupante uno scontro diretto per la seconda volta. Il secondo tempo contro il Milan indica che questa squadra contro avversarie di altissimo livello. Questo deve preoccupare in prospettiva. L'allarme potrebbe essere arrivare al momento cruciale della stagione con alcuni calciatori acciaccati o usurati: è il caso, per esempio, di Calhanoglu, di nuovo infortunato, o di Mkhitaryan, che alla sua età non è più quello della scorsa stagione; anche Lautaro non è quello della scorsa stagione". (fcinter1908)
La notizia riportata su altri media
Alla fine, il muro Inter è crollato. In un battito di ciglia, i nerazzurri hanno gettato via la finale di Supercoppa Italiana, proprio quando il trofeo sembrava a portata di meno. Tre gol incassati che riaccendono i fantasmi d'inizio stagione sulla tenuta difensiva della squadra di Simone Inzaghi. (fcinter1908)
«È una sconfitta dolorosa ma da qui si può solo crescere», dice Inzaghi. La sensazione è che il tecnico nerazzurro misuri le parole e che da domani in poi analizzi con calma tutti gli errori che nella notte di Riyad proprio non gli sono andati giù perché l'Inter era in pieno controllo del match e il Milan alle corde. (fcinter1908)
In un momento cruciale della stagione, la sfortuna continua a bussare con forza per i nerazzurri. Dopo la pessima sconfitta in finale col Milan, arrivano ulteriori notizie negative che segnalano la delicatezza delle prossime partite per Inzaghi. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
La carica di Benji Pavard all’indomani della Supercoppa persa dall’Inter contro il Milan a Riad. Il difensore francese presto ritornerà a disposizione di Inzaghi. (Inter-News)
Minuti: 80 e 93. Quando l’80 viene sbarrato sul tabellone i giocatori iniziano a scrutarsi tra di loro e a sudare freddo. (La Gazzetta dello Sport)
La rabbia accompagna il ritorno dell’Inter in Italia, dove la squadra è arrivata in mattinata con la delusione per la sconfitta in finale ancora viva. L’atmosfera è molto diversa da quella di passate trasferte in Arabia, quando sui voli di rientro si festeggiava con gavettoni e balli insieme agli assistenti di volo. (Goal Italia)