L’inflazione Ue sotto il target Bce. L’Italia fa meglio, vicino il taglio tassi

Sempre la più virtuosa in Europa-, ma anche in Spagna e Francia avevano già aperto nei giorni scorsi un nuovo scenario positivo sui dati dell’Eurozona in arrivo. La sorpresa positiva è puntualmente arrivata ieri con i prezzi Ue scesi a settembre all’1,8%, dal 2,2% di agosto, per la prima volta da giugno del 2021 sotto l’obiettivo Bce del 2% e ben lontani dal picco di ottobre del 2022. Erano quelli i tempi in cui la fiammata dei costi dell’energia e dei generi alimentari, a sua volta innescata dall’invasione dell’Ucraina, avevano spinto l’indice dell’Eurozona al 10,6%. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Non possiamo ignorare i venti contrari alla crescita. – Nuovi segnali di apertura a un possibile taglio dei tassi di interesse a ottobre da parte di un esponente della Bce. (Agenzia askanews)

L’inflazione nell’Eurozona è scesa a settembre all’1,8%, dal 2,2% di agosto, calando così sotto l’obiettivo Bce del 2% per la prima volta da giugno 2021. La Banca Centrale Europea potrebbe ora ridurre i tassi di interesse nella prossima riunione del 17 ottobre. (Milano Finanza)

Nell’Eurozona i servizi sono attesi aver avuto l’impatto più alto, 4%, però in calo rispetto a 4,1% ad agosto. In Germania l’inflazione a settembre è calata a 1,8%, in Spagna a 1, 7%, in Francia a 1,5%, in Italia a 0,8%. (Il Sole 24 ORE)

La frenata dell’economia e la discesa dell’inflazione hanno fatto cambiare linea a mercati, analisti e anche a diversi banchieri centrali. Gli operatori considerano ormai certo un taglio dei tassi a ottobre: fino a pochi giorni fa era ritenuto quasi impossibile. (Milano Finanza)

I sondaggi tra le aziende indicano che la crescita rimarrà probabilmente debole durante la seconda metà di quest'anno". "L'economia dell'area euro è stagnante. (LA STAMPA Finanza)

L’indice dei prezzi al consumo nell’unione monetaria è salito dell’1,8%, ai minimi dall’aprile del 2021. L’inflazione di settembre è scesa nell’Eurozona sotto il target del 2% per la prima volta dopo 39 mesi. (InvestireOggi.it)