Iran, fermata giornalista Cecilia Sala. Schlein: siamo molto preoccupati
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Roma, 27 dic. "Siamo molto preoccupati per il fermo in Iran della giornalista Cecilia Sala e seguiamo il caso da vicino e con grande apprensione. Chiediamo da subito al governo, con cui siamo già in contatto, di mettere in campo ogni iniziativa utile a far luce su questa vicenda, chiarezza sui motivi di questo trattenimento e, soprattutto, a riportare Cecilia Sala in Italia quanto prima". Così la segretaria del Pd Elly Schlein (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata in Iran. A dare la notizia è stato il Ministero degli Affari Esteri. (Fanpage.it)
Su disposizione di Antonio Tajani, l'ambasciata e il consolato d'Italia "stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio". A renderlo noto il ministero degli Esteri secondo cui la giornalista italiana, in Iran per svolgere servizi giornalistici, è stata fermata il 19 dicembre scorso dalle autorità di polizia. (Liberoquotidiano.it)
– La giornalista Cecilia Sala è stata arrestata a Teheran, la capitale dell’Iran. Dal 2014 al 2018 – riporta l’enciclopedia online Wikipedia – frequenta economia all'Università Bocconi di Milano, da cui interrompe gli studi a sei esami dal conseguimento della laurea triennale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Da 8 giorni Cecilia Sala è in una cella del famigerato carcere di Evin, a Teheran, in isolamento ma per fortuna «in buone condizioni di salute». (Alley Oop)
In coordinamento con la presidenza del Consiglio, la Farnesina ha lavorato con le autorità iraniane per chiarire la situazione legale di Cecilia Sala e per verificare le condizioni della sua detenzione. (Adnkronos)
Cecilia Sala (il Giornale)