Il crack è ormai ovunque in Svizzera
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Il crack è ormai ovunque in Svizzera Da due anni la città di Coira si è ritrovata nell’urgenza. Il comune di 36’000 abitanti ha in proporzione una scena aperta tra le più grandi della Svizzera. Keystone/Gian Ehrenzeller Dal 2020 ad oggi il consumo di crack è triplicato in Svizzera francese e si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il Paese, anche a Lugano. A raccontare la sua esperienza a Falò è una consumatrice che da anni inala questa droga subdola e devastante. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nella provincia centrale di Ghazni, funzionari del ministero hanno convocato i giornalisti locali annunciando l’inizio dell’attuazione della legge in modo graduale, e consigliando ai fotoreporter di scattare foto da più lontano e di filmare meno eventi “per prendere l’abitudine”. (L'HuffPost)
Ma con che cuore costoro possono vedere un filmato, o meglio più di uno, dove si vede bruciare vivo un ragazzino, forse poco più che un bambino, senza smettere di fare vuotissimi quanto prosaici proclami generici, quando non peggio; altrettanto vuoti peana a favore di Israele? La ignavia e la inettitudine non sono più scusanti, sono complicità palesi in crimini di guerra ormai bestiali. (Il Giornale d'Italia)
Talebani, divieto di pubblicare foto e video di qualsiasi essere vivente Dove la legge è già in vigore (Virgilio Notizie)
Notizie calcio Napoli. La Corte dei Conti ha ufficialmente dato ragione alla SSC Napoli sull’utilizzo dello stadio Diego Armando Maradona per la trasmissione della partita scudetto Udinese-Napoli sui maxi-schermi. (Napolipiu.com)
Ma non si limitarono a infierire sui nemici in carne ed ossa. Alle porte della capitale furono impiccati i televisori, un modo per rendere chiaro che avrebbero fatto la guerra anche alla storia e alla modernità in nome … (la Repubblica)
"La legge si applica in tutto l’Afghanistan e sarà implementata gradualmente", ha comunicato il ministero per la Promozione e la Prevenzione della Virtù, sostenendo che le immagini di esseri viventi violano la legge islamica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)