Festività, botti vietati per una settimana
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Non solo stasera, ma un’intera settimana senza ‘botti’. Lo prevede l’ordinanza del sindaco Stefania Signorini, firmata ieri, che proroga fino alle 24 di lunedì 6 gennaio il divieto di "esplodere prodotti pirotecnici ad effetto scoppiante, ad alta rumorosità, anche se di libera vendita in luoghi aperti al pubblico e in vie, piazze, aree pubbliche e, più in generale, in luoghi di aggregazione o comunque in tutti quelli affollati o comunque nelle vicinanze di luoghi di culto, monumenti, edifici o aree a valenza storico-architettonica, naturalistica o ambientale". (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altri media
Oristano Accessi controllati e varchi presidiati saranno le parole d’ordine per accedere alla piazza durante la notte di Capodanno a Oristano, dove i servizi di vigilanza saranno rafforzati. Le disposizioni sono state definite nel corso delle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, l’ultima delle quali si è tenuta questa mattina sotto la presidenza del prefetto di Oristano, Salvatore Angieri. (LinkOristano)
Come noto, nel tempo vari Comuni hanno emesso regolamenti e ordinanze, ma la sentenza n. (La Provincia di Cremona e Crema)
Il divieto è partito dal 28 dicembre fino al prossimo 01 gennaio 2025 compreso. L’ordinanza vuole prevenire tutti gli episodi di disturbo e turbativa alla quiete pubblica, danni o lesioni a persone o animali, oltreché il danneggiamento a beni mobili e immobili mediante la deflagrazione di specifiche categorie di petardi e simili artifici esplosivi. (AndriaLive)
Con l'unica eccezione di Napoli dove i fuochi sono più che una tradizione. Il Campidoglio ha anche lanciato una campagna pro-animali "in attesa che diventi strutturale e non più solo emergenziale il divieto di utilizzare botti rumorosi in città durante qualunque tipo di festeggiamento", ha spiegato l'assessora Sabrina Alfonsi. (la Repubblica)
In vista dei festeggiamenti di Capodanno, il sindaco Giorgio Ferroni invita i cittadini a riflettere sull'importanza di un uso responsabile dei fuochi d'artificio. Un gesto di civiltà che... (Virgilio)
Le misure, mirate a garantire sicurezza, ridurre l’inquinamento e tutelare il benessere di cittadini e animali, variano da città a città, con amministrazioni comunali che si sono dimostrate più tolleranti e altre che faranno invece ricorso a multe salate contro chi non rispetterà regole rigide. (ilmessaggero.it)