«L’assassino di Magdeburgo ce l’aveva con la Germania perché maltratta i rifugiati»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«L’assassino di Magdeburgo ce l’aveva con la Germania perché maltratta i rifugiati» Fiori e candele accanto al mercatino di Natale di Magdeburgo (Ansa). Nel riquadro il documento di Taleb Al Abdulmohsen (La Verità)
Su altre fonti
C’è un manto di fiori che la gente continua a deporre fino a notte. Quando Taleb Al Abdulmohsen ha accelerato sulla via del mercatino, è questa chiesa che vedeva sullo sfondo. All’interno, il presidente Frank-Walter Steinmeier e il cancelliere Olaf Scholz partecipano alla funzione trasmessa in piazza dagli altoparlanti. (Corriere della Sera)
Il mercatino di Natale di Magdeburgo, prima addobbato a festa, è piombato nel silenzio, fermo alle 19:04 di venerdì 20 dicembre. (Giornale di Sicilia)
André si era trasferito solo da pochi mesi in Sassonia-Anhalt con la madre Désirée, il compagno e i suoi quattro fratelli maggiori, lasciandosi alle spalle la piccola città bavarese di Floss. Nella sua nuova vita si era unito con entusiasmo anche all'associazione dei bambini dei vigili del fuoco. (ilmessaggero.it)
Lo rende noto lo stesso ufficio con un post su X in cui afferma che, “come per ognuna delle numerose segnalazioni che riceviamo, abbiamo preso questa denuncia seriamente”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La Farnesina è in contatto con la vittima e i suoi famigliari (Open)
I feriti sono più di 20 ed almeno una vittima; l’autista è stato arrestato. A riportarlo sono diversi giornali tedeschi. (iLMeteo.it)
