Speleologa ferita: per Ottavia Piana sono ore decisive

Speleologa ferita: per Ottavia Piana sono ore decisive
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L'Eco di Bergamo INTERNO

Potrebbe arrivare già a mezzanotte o nelle prime ore della mattina di mercoledì 18 dicembre il lieto fine per la vicenda di Ottavia Piana che ha tenuto migliaia di persone con il fiato sospeso. Un comunicato del Soccorso Alpino ha scritto alle 22 che «entro circa 3/4 ore la barella con l’infortunata potrebbe essere fuori dalla grotta. L’ultimo tratto è stato percorso più velocemente del previsto, grazie ai tratti disostruiti in precedenza e per la valutazione dei sanitari di evitare soste prolungate. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre testate

Ottavia Piana è fuori dalla grotta. La speleologa è stata estratta alle 3.15 di questa notte, dopo la caduta nell'Abisso Bueno Fonteno, nel Bergamasco, di sabato pomeriggio. (ilmessaggero.it)

Alle 2:59 di mercoledì 18 dicembre, Ottavia Piana è stata tratta in salvo dalla grotta Abisso Bueno Fonteno, nel Bergamasco, dove aveva avuto un incidente sabato pomeriggio. (La Stampa)

Dopo quattro giorni la speleologa Ottavia Piana è stata tirata fuori dalla grotta Bueno Fonteno, nel bergamasco, dove era rimasta intrappolata sabato scorso in seguito ad una caduta. Nel corso della notte i volontari del Soccorso alpino hanno concluso la risalita con la 32enne in barella, che è stata poi trasportata in elicottero all’ospedale di Bergamo. (Virgilio Notizie)

Tullio Bernabei: “Io, di notte nella grotta per Ottavia. Dopo Alfredino, il soccorso è la mia vita”

La speleologa Ottavia Piana è fuori dalla grotta È stata portata fuori dalla grotta nella notte tra 17 e 18 dicembre la speleologa Ottavia Piana, rimasta bloccata dopo una caduta nell'Abisso Bueno Fonteno (Bergamo) da sabato pomeriggio. (Today.it)

Alle 2:59 della mattinata di oggi, 18 dicembre, i soccorritori sono riusciti a raggiungere l’uscita, portando con sé la barella con la donna, rimasta ferita sabato pomeriggio durante un’esplorazione nella grotta Abisso Bueno Fonteno. (ChietiToday)

Avvolto nel pile rosso chiuso fino al mento, Tullio Bernabei è nel campo base di Fonteno, nella Bergamasca, in attesa di entrare nell’Abisso Bueno, per «documentare» le operazioni di salvataggio di Ottavia Piana, imprigionata da sabato a causa di un volo di cinque metri e dive… Da cinquant’anni studia «l’universo sottoterra», ha iniziato a 17 anni a fare «speleologia dura, non turistica». (La Stampa)